Sesto, Alleanza Verdi Sinistra: sgomberata Casa Albergo 40 persone in strada

Ufficio Stampa Sinistra Italiana Milano

ALLEANZA VERDI SINISTRA: “SGOMBERATA LA CASA ALBERGO DI SESTO SAN GIOVANNI. QUARANTA PERSONE SENZA UN TETTO. LE RESPONSABILITA’? DEL SINDACO DI STEFANO”

ALLEANZA VERDI SINISTRA: «Sgomberata a Sesto San Giovanni la Casa Albergo. 40 persone sulla strada. Una vicenda che si trascina da tempo per responsabilità diretta del sindaco Di Stefano»

Questa mattina all’alba, la Casa Albergo di Sesto San Giovanni è stata sgomberata. Quaranta persone si sono trovate di colpo senza un tetto.

Il Comune dichiara che tutte le persone sono state già ricollocate in altri spazi, in realtà per molti di loro la situazione non è ancora conclusa e non è detto che si concluda positivamente.

Sulla vicenda, che si trascina da diverso tempo in città e che contrappone l’amministrazione comunale ai residenti e alle forze sociali e politiche di Sesto, hanno preso posizione i due consiglieri di opposizione, Michele Foggetta di Alleanza VerdiSinistra e Soad Hamdy della lista civica Reiventiamo Sesto.

«Questa mattina – dichiara Foggetta – è avvenuto lo scempio che da tempo annunciavamo. Dentro la Casa Albergo erano rimaste oltre 40 persone, anche anziani e malati, per molte di loro, contrariamente a quanto vanno dicendo il sindaco Di Stefano e i suoi, non è stata in nessun modo trovata una soluzione. Il sindaco accusa la sinistra, ma tutti, lui compreso, sanno che la malagestione del servizio è iniziata quando nel 2018, con un colpo di spugna, lo stesso sindaco decise di mettere alla porta Fondazione San Carlo e, dopo bandi di gara a condizioni impossibili per chiunque, di procedere con l’affidamento diretto a Fondazione VVVincent. Dunque, la responsabilità politica di questo disastro ha un nome e un cognome: Roberto Di Stefano».

«Ancora parole indegne da parte del sindaco – sostiene Hamdy – che oggi definisce gli ospiti della Casa Albergo “abusivi e ciarlatani”, dopo averli già descritti come “pusher e prostituite”. Questo è l’atteggiamento che l’amministrazione comunale ha deciso di tenere sin dall’inizio di questa tragica vicenda. Come ribadito più volte, le persone della Casa Albergo non hanno scelto di vivere lì, in condizioni precarie e di non avere una casa degna. Lampante invece è la scelta della giunta di speculare su un bene pubblico, con un’importante funzione sociale, senza individuare alternative adeguate né per le persone sgomberate né per tutte le altre che verranno».

La Casa Albergo fu inaugurata più di venti anni fa alla presenza dell’allora cardinale Martini.

Alleanza Verdi Sinistra | Reiventiamo Sesto