Sel: solidarietà non basta

Delegazioni di Sel a Roma e Milano: La solidarietà non basta, è necessario un aiuto del governo nazionale

migranti

«Stamattina ci siamo recati a Tiburtina per verificare le condizioni in cui vivono i migranti e i profughi e per portare beni di prima necessità raccolti da varie associazioni del quartiere romano con il contributo del circolo locale di Sel. Abbiamo trovato una situazione insostenibile e per questo abbiamo chiesto un incontro al prefetto Gabrielli, che prontamente ci ha incontrati». Lo afferma la deputata di Sel Celeste Costantino al termine dell’incontro della delegazione di Sel, composta inoltre dal capogruppo in Comune Gianluca Peciola e da Cecilia D’Elia della segreteria nazionale, con il prefetto di Roma, Franco Gabrielli.

«Al prefetto – prosegue Costantino – abbiamo rappresentato l’urgenza di trovare una soluzione ad una situazione molto pesante e non degna di un paese civile e la necessità di un maggiore coordinamento tra gli enti locali. Il prefetto ci ha comunicato che oggi verrà montata una struttura a Tiburtina per accogliere circa 150 persone”. “Una prima risposta – conclude – chiaramente insufficiente nei numeri ma che può dare un minimo di sollievo almeno a donne, bambini e a quelli più provati dal viaggio. E’ necessario, conclude Celeste Costantino, un maggiore aiuto dal governo nazionale per risolvere una situazione che già da tempo si sapeva si sarebbe verificata».

Il locale circolo di Sinistra Ecologia Libertà del Tiburtino a Roma sta partecipando alla gara di solidarietà con generi alimentari partita da varie associazioni del quartiere romano, obiettivo di portare un po’ di sollievo ai profughi. «Stamani – afferma il coordinatore nazionale di Sel Nicola Fratoianni – sono stato con i nostri compagni del circolo tiburtino, insieme al centro Baobab e all’associazione Laura Lombardo Radice a distribuire generi di prima necessità, raccolti grazie alla generosità di tante famiglie romane e dei commercianti della zona”. “Siamo di fronte ad una situazione molto pesante, centinaia di profughi e donne e bambini ammassati in uno spazio angusto. Continueremo anche in altre città – prosegue Fratoianni – con queste esperienze concrete di solidarietà nelle prossime per rispondere all’emergenza, ma è evidente che è urgente che si muovano le Istituzioni locali e nazionali, con strutture adeguate, mezzi e personale specializzato».

«Un Paese che si definisce una delle più grandi Potenze del mondo – conclude Fratoianni – non può assistere ad una vergogna di questo tipo. Una delegazione di Sel con la deputata Celeste Costantino si sta recando in Prefettura. A Milano, dalle ore 14, una delegazione parlamentare di Sel guidata dal capogruppo Arturo Scotto e da Daniele Farina si recherà alla Stazione Centrale del capoluogo lombardo per fare una valutazione della situazione”.

fonte: Sel Nazionale

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