Dopo la riunione di urgenza della segreteria nazionale che ha preso atto della scissione dal partito di Gennaro Migliore, Claudio Fava, Titti Di Salvo ed altri deputati, pubblichiamo il commento “a botta calda” di Renzo Baricelli.
“Spero che nessuno tiri in ballo storie come traditori o roba del genere. A me pare che sia evidente l’errore politico di coloro che hanno deciso di lasciare Sel. Liberissimi i deputati e i senatori nell’esercizio della loro funzione di parlamentari, ma altrettanto liberissimi noi, che li abbiamo eletti di pretendere che ci spieghino per benino come e perché.
E se la spiegazione non convince, abbiamo il diritto di criticare severamente il loro agire e come si sono dimessi dal partito chiedere che per coerenza e correttezza si dimettano anche da parlamentari.
Posso stare in un partito e dissentire e dissentire apertamente anche su questioni importanti ma quando decido di andarmene dal partito nelle cui liste sono stato eletto ma mi tengo il posto di parlamentare, beh allora è giusto che la critica al loro errore e al loro comportamento si esprima netta e chiara, senza cadere in sterili insulti ovviamente.
Anzi, continuando a chiamarli a un serrato confronto sui fatti sui contenuti e, soprattutto misurando se le loro posizioni politiche concorrono a determinare una maggiore forza della sinistra oppure vanno in direzione contraria.
Una ultima cosa, sarebbe un madornale errore demordere dal nostro impegno.sul terreno della politica. Anzi questo che viviamo è proprio il momento giusto per condurre la nostra battaglia per affermare un programma di uno sviluppo di tipo nuovo a partire dai più impellenti bisogni di dignità, di giustizia, di reddito, di lavoro, di studio”.