mio commento: anche in questo caso non c’è deflazione che tenga, anzi. Le famiglie come al solito devono far fronte a spese esagerate per dare ai propri figli la possibilità di poter affrontare l’anno scolastico. Non mi sorprende più nulla, c’era da aspettarselo! Oltretutto, non esiste nessun controllo sui prezzi per i beni di prima necessità che dovrebbero avere un tetto massimo di spesa, che non mi risulta sia mai stato fissato, ovviamente mi riferisco ai libri di testo e alla cancelleria, per non aggiungere altre spese che si possono presentare durante l’anno scolastico. Nel nostro paese non c’è un comparto che funziona adeguatamente. Mario Piromallo
Scuola, in arrivo la stangata per le famiglie.
Codacons: “La spesa media a 840 euro”
Secondo l’associazione dei consumatori ci sarà un maggior esborso del 2% rispetto al 201 per l’acquisto del “corredo” per gli studenti. Se si considerano anche i libri di testo, si può arrivare a un salasso da 1.100 euro a ragazzo
MILANO – In arrivo la stangata di settembre per le famiglie italiane, che con la riapertura delle scuole dovranno mettere mano al portafogli per acquistare libri, zaini, quaderni e corredo scolastico vario per gli studenti. Lo afferma il Codacons, che stima che solo il corredo scolastico comporterà un maggior esborso di circa il +2% rispetto al 2013, e per l’acquisto di penne, diari, quaderni, zaini, astucci e altro una famiglia media dovrà mettere in conto una spesa annua compresa tra i 450 e i 490 euro a studente, a cui va aggiunta una spesa media per i testi scolastici tra i 300 e i 350 euro, a seconda della scuola e del livello di istruzione, per un totale che va dai 750 agli 840 euro a studente, ma che può anche raggiungere i 1100 euro a ragazzo.
“Il Ministero dell’Istruzione – afferma il presidente Carlo Rienzi – deve intervenire per contenere la spesa delle famiglie e impedire i rincari dei testi scolastici e lo sforamento dei tetti massimi fissati dallo stesso dicastero. La stangata che attende gli italiani sul fronte della scuola, infatti, minerà i consumi in altri settori, perché le famiglie sempre più in difficoltà saranno costrette a rinunciare ad altri acquisti per poter mandare i propri figli a scuola, con evidenti danni per il commercio e l’economia nazionale”.
fonte: la Repubblica
http://www.repubblica.it/economia/2014/08/31/news/scuola_in_arrivo_la_stangata_per_le_famiglie_codacons_la_spesa_media_a_840_euro-94763143/?ref=HREC1-6
fonte: la Repubblica