Scuola pubblica: da Bologna un messaggio forte e chiaro!

referendumQuasi il 30% di votanti cioè poco meno del dato registrato domenica sera da alcune città chiamate al voto per rinnovare Sindaco e Consiglio comunale.
Circa il 60% di voti all’opzione A che pur contando solo sull’appoggio di SEL, Movimento 5 stelle e Rifondazione incassa un risultato politico molto importante.
Per l’opzione A si sono attivati anche grandi personalità quali il costituzionalista Stefano Rodota’, il collettivo di scrittori Wu Ming, il cantante Francesco Guccini, gli attori Ascanio Celestini e Ivano Marescotti e altri protagonisti della cultura bolognose.
“Credo che da domani dovranno tutti pesare molto bene le parole e avere rispetto dei cittadini che hanno votato” ha dichiarato il consigliere comunale di Sel Mirko Pieralisi.
Il comitato promotore della consultazione ha festeggiato con una torta che riportava nella glassa una copia della Costituzione.
Un successo per molti imprevisto in quanto il fronte sconfitto (l’opzione B che prevede il mantenimento degli attuali criteri di finanziamento alla scuola paritaria) oltre a PD. PDL, Scelta Civica, Lega Nord ecc. aveva incassato l’appoggio dei principali organi di stampa e della Curia.
Angelo Gerosareferendum