Sci di fondo, sprint a tecnica libera: Pellegrino vince l’oro mondiale: “Fantastica vittoria”
L’aostano ha avuto la meglio di Ustiugov e Klaebo dopo una rimonta nel rettilineo finale. E’ il primo trionfo italiano nella specialità. Bissato il successo in Coppa del Mondo della passata stagione: “Bellissima la gara in notturna. Oggi giornata lunga, mi sono fatto una buona pasta italiana e poi eccomi qui a vincere”
ROMA – Federico Pellegrino è campione del mondo nello sprint a tecnica libera, specalità dello sci di fondo. L’azzurro ha trionfato a Lahti, in Finlandia. Il 26enne poliziotto aostano, vincitore nella specialità della Coppa del Mondo della passata stagione, ha chiuso con il crono di 3’13″76. Precedendo di 0″15 il russo Sergey Ustiugov e di 0″44 il norvegese Johannes Hosflot Klaebo, rispettivamente argento e bronzo. Il primo trionfo italiano nella storia della specialità è arrivato al termine di una grande rimonta. Nell’ultimo rettilineo di gara, Pellegrino ha fatto valere la propria esplosività, mettendosi tutti gli avversari alle spalle.”Sono veramente contento – ha dichiarato a fine gara – perché ho usato la testa per tutta la gara. Tantissimo merito va ai tecnici dei materiali perché avevo degli sci fantastici. Non mi restava che aspettare il momento giusto e attaccare e così ho fatto. E’ stato fantastico fare questa gara in notturna – dice ancora Pellegrino – e fra i miei tifosi. Oggi la giornata è stata un po’ lunga. Mi sono svegliato presto, poi ho dormito un paio d’ore, quindi una buona pasta italiana e poi eccomi qui a vincere”.
LA GARA – Pellegrino ha portato in fondo una gara da vero maestro: sempre in controllo e senza il minimo errore. Partito avanti, ha lasciato Ustiugov all’andatura per quasi tutta la gara, mantenendone le code. Sull’ultima salita, poi, lo scatto che distanzia Northug, Hakola e Krogh. Con tre in corsa per le medaglie, Pellegrino ha dato il meglio di sè. Controllando Klaebo con la coda dell’occhio, ha infilato di prepotenza il russo Ustiugov per andare a prendersi la più bella delle medaglie d’oro. Il campione di Nus superano così Cristian Zorzi, capace di arrivare all’argento, sempre a Lahti, nei Mondiali del 2001. Pellegrino si accosta così ai più grandi italiani di sempre nel fondo internazionale: Marco Albarello, oro nella 15 km classica ad Oberstdorf nel 1987, lo stesso anno in cui anche Maurilio De Zolt vinse l’oro nella 50 km skating, Silvio Fauner, oro nella 50 km skating a Thunder Bay, nel 1995, e Pietro Piller Cottrer, l’ultimo oro individuale nella storia del fondo azzurro, nella 15 km skating di Oberstdorf 2005
fonte: La Repubblica
http://www.repubblica.it/sport/vari/2017/02/23/news/sci_di_fondo_sprint_a_tecnica_libera_pellegrino_vince_l_oro_mondiale-159038003/?ref=RHPPBT-VS-I0-C6-P7-S1.6-T1