Elezioni regionali Sardegna: scutinio al rallentatore.
Primi dati dopo 14 sezioni (su 1.836): Pigliaru, candidato del centrosinistra 43%, Cappellacci governatore uscente 39,2%, Murgia (autonomista) 17%. I dati di 60 al contrario vedono Cappellacci in testa con il 43,57 per cento, Pigliaru al 39,29 e la Murgia al 9,57. Qualche curiosità dalle città più grandi. A Cagliari, dopo l’esame di 12 sezioni si profila un testa a testa tra Pigliaru e Cappellacci: 41,63 contro il 39,76. A Sassari, invece, il centrosinistra incassa il 57,16 su ventisei seggi e stacca la coalizione rivale che arriva per ora al 27,87.
Sempre dai primi seggi si profila un buon risultato per la sinistra del centrosinistra con SEL al 7.3% e prc/pdci/sinistra sarda oltre il 2%.