« Triste orto abbandonato l’anima
si cinge di selvagge siepi
di amori:
morire è questo
ricoprirsi di rovi
nati in noi »
Sono versi di Antonia Pozzi, la poetessa del secolo scorso tanto grande quanto poco conosciuta.
Partenza alle 8.30 da Viale Edison (lato ingresso parcheggio ATM), MM1 Sesto Marelli, Sesto San Giovanni Costo: € 45.00
Chi è Antonia Pozzi? (Milano, 1912-1938)
La poetessa e fotografa apparteneva a una famiglia molto importante nella Milano dell’epoca fascista; ma, alla frequentazione del suo prestigioso ambiente sociale, preferiva quella degli studenti universitari che, all’Università Statale, facevano riferimento al filosofo Antonio Banfi.
In particolare era legata a Vittorio Sereni, Remo Cantoni, Enzo Paci, Alberto Mondadori e Dino Formaggio.
Prediligeva luoghi umili, ma per lei autentici e affettivi, quali Pasturo in Valsassina, con le sue Grigne, e le malinconiche e dolci periferie milanesi di piazzale Corvetto e Porto di Mare.
Provata da dolorose vicende personali, dalla sottovalutazione della sua poesia nell’ambiente culturale di riferimento e dall’incupimento dell’atmosfera politica (in particolare dalle leggi razziali), morì suicida a soli 26 anni.
Riposa nel cimitero di Pasturo, ai piedi delle amate montagne.
Nonostante la brevità della sua vita, ha lasciato più di 300 poesie, lettere e diari (purtroppo falcidiati dalla censura del padre) e 3000 scatti fotografici.
La progressiva pubblicazione – a partire dagli anni ’80 degli scritti inediti, le traduzioni antologiche in varie lingue straniere della sua raccolta di versi, Parole, il successo delle mostre fotografiche a lei dedicate e la possibilità, al giorno d’oggi, di cogliere appieno l’originalità del suo vibrante immaginario di donna e di poeta hanno determinato la straordinaria e crescente riscoperta della sua figura e della sua opera su un piano sempre più internazionale.
Itinerario del viaggio a Pasturo
– visita guidata alla casa, in particolare allo studio, di Antonia Pozzi
– passeggiata per le vie e i luoghi di Pasturo, amati e fotografati dalla poetessa
– visita alla Chiesa parrocchiale, dove si trovano due grandi pannelli di Aldo Carpi che ha dedicato alla memoria di Antonia Pozzi
– visita al cimitero dove giace la poetessa.
La quota comprende:
– viaggio in pullman
– pranzo al ristorante “Della Fermata”
– visita guidata ai luoghi pozziani
Per info e prenotazioni:
Biblioteca civica Pietro L. Cadioli, villa Visconti d’Aragona, tel. 02/ 365743 45 42
email gliamicidellabiblioteca@hotmail.com