Rosatellum, al Senato fiducia tra le proteste su 5 articoli della legge elettorale

mio commento: “ZERO FIDUCIA” – Cittadine e cittadini italiani, prima sono stati offesi da una politica sprezzante della Costituzione che ha reso idonea una Legge elettorale, il Porcellum,(definito con questo termine da chi lo ha mal partorito), con cui abbiamo votato in più di un’occasione, poi dichiarato incostituzionale dalla Consulta in riferimento al premio di maggioranza assegnato e all’impossibilità per l’elettore di dare una preferenza, ora un’altra Legge farsa, il Rosatellum, che è contraddittorio e molto probabilmente dopo qualche anno dalla sua entrata in vigore farà la fine del Porcellum, ma si farà comunque in tempo ad andare al voto, ulteriore beffa per i cittadini. Risultato, noi cittadini, per l’ennesima volta, non potremo espletare il nostro diritto di voto in modo compiuto con una Legge rispettosa della Costituzione e di chi dovrebbe esercitare le scelte. Oltretutto una legge così importante sta per essere approvata a colpi di fiducia, per cui è impossibile discutere la possibilità di poterla migliorare dal Parlamento. Zero fiducia! Mario Piromallo

Rosatellum, al Senato fiducia tra le proteste su 5 articoli della legge elettorale
La protesta del movimento 5 stelle durante la discussione sulla riforma elettorale al Senato (ansa)

Sinistra italiana alza cartelli ‘zero fiducia’, la capogruppo De Petris occupa la sedia di Grasso, i senatori del Movimento 5 stelle si calano bende sul volto.

Domani dalle 14 le votazioni su articoli uno, due, tre, quattro e sei. Il voto finale giovedì mattina entro le 12

di MONICA RUBINO 

La conferenza dei capigruppo, convocata dal presidente Grasso, ha stabilito che il voto finale arriverà entro giovedì alle 12. I 5 voti di fiducia ci saranno domani, a partire dalle 14.

• LE PROTESTE
“Vergogna vergogna” ha intonato in coro Sinistra italiana mostrando in Aula, i cartelli con cui oggi pomeriggio ha manifestato davanti a Palazzo Madama :’O fiducia’. La capogruppo Loredana De Petris ha ‘occupato’ la sedia del presidente del Senato Pietro Grasso lamentando il fatto di non aver avuto la possibilità di intervenire. ‘Imbavagliati’ per protesta, invece, i parlamentari M5S. All’annuncio rumore anche dai banchi di Mdp.

Rosatellum, al Senato fiducia tra le proteste su 5 articoli della legge elettorale

Loredana De Petris dopo la sospensione della seduta per la convocazione della Conferenza dei capigruppo, ha occupato la zona compresa tra i banchi della presidenza e quelli del governo, lamentando che le è stata negata la parola

“Oggi Gentiloni è passato alla storia per aver battuto un triste primato: essere il primo Presidente del Consiglio dall’Unità d’Italia a porre la fiducia sulla legge elettorale sia alla Camera sia al Senato”, hanno dichiarato in una nota i Senatori di Mdp Maria Cecilia Guerra, Federico Fornaro e Carlo Pegorer.

• CIVATI: “STAGIONE DI ARROGANZA”
“Questo voto è la sintesi di tutta la legislatura. Chiude una stagione lunga di arroganza del potere: di fiducie, di canguri, di sedute lunghe nella notte. Non è mai stato possibile fare un dibattito parlamentare sulla legge elettorale. L’alleanza Renzi-Berlusconi c’è da tempo sulle grandi decisioni politiche”, ha detto il segretario di Possibile Pippo Civati sul palco della manifestazione contro il Rosatellum insieme a Nicola Fratoianni. “Addirittura la votano i parlamentari del Partito democratico che sono solo penalizzati da questa legge. Valli a capire, sono solo autolesionisti. È come avere il Porcellum”.

Rosatellum bis, governo chiede la fiducia. Proteste…

per continuare a leggere cliccare:

http://www.repubblica.it/politica/2017/10/24/news/roberto_speranza_circo_massimo_radio_capital-179172946/?ref=RHPPLF-BH-I0-C8-P1-S1.8-T1

fonte: La Repubblica