…Dopo il presidio davanti all’Ospedale di Sesto…
ADESSO I RESPONSABILI DELLA SANITA’ DELLA NOSTRA ZONA CI DEVONO RICEVERE
Sono state raccolte firme, si è svolto un partecipato presidio davanti all’ospedale, sui media continuano le denunce di gravi mancanze delle nostre strutture sanitarie, ma i vertici dell’ATS e dell’ASST si rifiutano di incontrare una delegazione di cittadini come invece sarebbe loro compito (previsto in modo esplicito dalla legge 833/78 art 45), nonostante le lettere e i solleciti telefonici.
Hanno chiuso il centro prelievi di via Marx, hanno chiuso il reparto di cardiologia dell’ospedale, hanno depotenziato il pronto soccorso, le visite specialistiche chiedono mesi e mesi di attesa, i medici di base che vanno in pensione non vengono sostituiti, nella nostra zona non opera nessuna USPA, i consultori ridotti di numero sono ormai relegati a ruoli marginali, i tamponi per il covid sono ai minimi storici, il tracciamento dei contagi è colpevolmente insufficiente, le vaccinazioni procedono con un ritmo che non garantisce il raggiungimento degli obiettivi fissati per giugno.
Nonostante tutto ciò nessuna istituzione interviene, nemmeno il sindaco che la legge individua come principale responsabile della salute dei cittadini.
• PRETENDIAMO UN INCONTRO URGENTE CON ATS E ASST DEL NORD MILANO
• ABBIAMO PRECISE E CONCRETE RICHIESTE DA FARE SUPPORTATE DA PIU’ DI UN MIGLIAIO DI FIRME
• VOGLIAMO LA DIFESA E IL RILANCIO DELLA SANITA’ PUBBLICA
La coscienza dei nostri diritti in tema di salute sta crescendo così come la partecipazione delle persone che incontriamo costantemente nonostante le difficoltà di movimento.
SIAMO PAZIENTI, MA LO SAREMO ANCORA PER POCO.
Sesto San Giovanni, 20 gennaio 2021 Rete Salute Sanità Pubblica