Quando Franceschini sosteneva che non accorpare referendum e amministrative significava buttare dalla finestra 300 milioni
Era il 4 marzo del 2011, l’allora presidente dei deputati Pd (oggi ministro) Dario Franceschini accusava il governo di non volere l’Electron day. «Così buttano dalla finestra 300 milioni di euro, in un momento di grave crisi per le imprese e le famiglie italiane» dichiarava in sala stampa a Montecitorio.
«Si fa questo per impedire di far raggiungere il quorum al referendum sul legittimo impedimento. Il Pd ha già presentato una mozione che impegna il governo ad accorpare amministrative e referendum. La mozione presto verrà votata alla Camera e lì si vedrà chi ha a cuore gli interessi dei cittadini e chi pensa solo ai processi di Berlusconi».
fonte: Sinistra Ecologia Libertà