Referendum Grecia, ‘no’ verso la vittoria. Syriza pronta a negoziare. Spoglio in diretta
Su Repubblica.it i dati ufficiali in tempo reale / Affluenza parziale al 55%. Una delegazione del governo si appresta a partire per Bruxelles
a cura di ETTORE LIVINI, PIERA MATTEUCCI, MATTEO PUCCIARELLI, KATIA RICCARDI, RAFFAELE RICCIARDI
ATENE – Il ‘no’ al referendum in Grecia sul piano dei creditori internazionali verso la vittoria con il 60%. E una delegazione del governo è già pronta a partire per Bruxelles per rilanciare i negoziati con i creditori internazionali. “Con questo risultato il primo ministro ha un mandato chiaro dal popolo greco”, ha detto il portavoce dell’esecutivo ellenico Gavriil Sakellaridis all’emittente Ant1, invitando i greci all’unità nazionale.
Atene, bandiere e pugni chiusi: i sostenitori del ‘no’ in piazza Syntagma
Superato il quorum. Gli aventi diritto erano circa dieci milioni e il referendum, ha annunciato il ministro dell’Interno, è valido, avendo superato il quorum del 40%. Per l’esattezza, l’affluenza parziale è al 55%, nonostante non si potesse votare a distanza e molti cittadini per motivi economici o per lavoro hanno avuto difficoltà a esprimere una preferenza. Il quorum necessario per la validità del voto era al 40%.
“Oggi è un giorno di festa, perché la democrazia è una festa – ha detto Alexis Tsipras dopo aver votato – perché si può ignorare la decisione di un governo, ma non la decisione di un popolo” ha affermato il premier greco. “Da domani apriamo la strada per tutti i popoli d’Europa. Oggi la democrazia batte la paura”, ha poi detto uscendo dal seggio, dove ha scherzato con gli scrutatori perché non riusciva a piegare la scheda.
Le reazioni. La cancelliera Angela Merkel volerà a Parigi domani per incontrare il presidente francese Francois Hollande e confrontarsi sugli sviluppi della situazione in Grecia dopo il risultato di oggi, mentre il premier italiano, Matteo Renzi ha convocato sempre domani mattina, alle 9.30 a Palazzo Chigi, il ministro dell’Economia Pier Carlo Padoan. Intanto Il G7 sta lavorando ad un comunicato che, secondo quanto riporta una fonte, non verrà diffuso prima di domani. I funzionari dell’Unione europea fanno sapere che non commenteranno il referendum finché non saranno annunciati i risultati ufficiali, mentre domani mattina si terrà una conference call della Banca centrale europea.
Bundesbank: “Possibile buco bilancio a Berlino”. Se la Grecia uscisse dall’Eurozona, potrebbe causare nei prossimi anni buchi per miliardi nel bilancio del ministro delle finanze tedesco Wolfgang Schaeuble. Secondo quanto appreso dal quotidiano economico tedesco Handelsblatt (edizione di domani), il governatore della Bundesbank, Jens Weidmann, ha messo in guardia nel corso di una riunione di gabinetto, mercoledì scorso, sulle conseguenze di una Grexit sugli utili della banca centrale tedesca e quindi anche sul bilancio federale. Il governo di Berlino dovrà quindi prepararsi al fatto che la Banca centrale nei prossimi anni non potrà versare a Schaeuble degli utili, come avviene di solito, ha detto Weidmann secondo fonti vicine al gabinetto. La causa addotta da Weidmann sarebbero gli alti costi di un’eventuale uscita della Grecia dall’euro. Finora il ministero della finanze contava annualmente su circa 2,5 miliardi di utili dalla Banca centrale. Non sarebbe così nel caso di una Grexit. Intanto cresce la tensione dei mercati sulla gestione del post-referendum greco, che porterà in un senso o nell’altro grandi scossoni.
La vigilia. I sondaggi della vigilia parlavano di un Paese spaccato, anche se pareva ampia la fetta di chi vuol restare nell’euro e da tutte le cancellerie europee sia stato fatto passare il messaggio che il voto è proprio una scelta tra permanenza nell’Eurozona e uscita. Anche le piazze ateniesi si sono spaccate nelle due grandi manifestazioni della vigilia; in quella per il ‘no’ il premier ha lanciato il suo ultimo appello invitando a votare “contro i diktat”.
fonte: la Repubblica
http://www.repubblica.it/economia/2015/07/05/news/referendum_grecia_creditori_risultati_grexit_greferendum-118159910/