01/03/2015
Salvini, il razzismo in piazza non paga
Preceduta da una campagna mediatica compiacente e senza precedenti, ieri a Roma abbiamo visto esprimersi un lugubre repertorio di quel vocabolario populista e razzista che grazie agli errori e alle scelte miope della Ue e dei governi dell’austerity, compreso quello italiano, è cresciuto purtroppo in tutto il Continente.
Un vocabolario di pregiudizi e banalità reso ancora più greve nel nostro Paese dalla presenza dei nuovi alleati di Salvini: i fascisti, i naziskin, con le loro teste rasate e le croci celtiche.
Per fortuna il grande successo della contemporanea manifestazione dei movimenti antirazzisti romani dimostra che gli anticorpi nella società italiana a questo tipo di politica ci sono e sono vitali, e possono essere un argine democratico quanto mai indispensabile.
dal sito di SEL MADE
http://selmade.it/salvini-il-razzismo-in-piazza-non-paga/