Dresda non era mai stata toccata dalla guerra , per la posizione geografica e perchè non aveva industrie o impianti militari.Subì un terribile e inutile bombardamento. I bombardieri alleati rasero al suolo il centro storico di Dresda – la bellissima capitale del barocco nordeuropeo – bombardandolo a tappeto in modo indiscriminato, causando una strage di civili. Fu il bombardamento con più vittime civili della seconda guerra mondiale. Un’inchiesta indipendente commissionata dal consiglio municipale di Dresda nel 2010 ha stabilito che le vittime furono tra le 22.700 e le 25.000
Subito dopo il 13 febbraio del 1945,( la città bruciò per sette giorni e rimase rovente per settimane) ,.governo e cittadini espressero la volontà di riportare la città a quello che era prima.
Questo comune sforzo ha riportato alla ribalta una delle città più belle d’Europa definita la “Firenze tedesca”. Dresda città nell’est della Germania a 200km da Berlino ( due ore circa di treno), divisa in due dal fiume Elba offre nei suoi musei opere di Tiziano e Raffaello ,vedute della città di Canaletto, architettura barocca,chiese imponenti tra cui la Frauenkirche, sedici anni fa c’era solo un cumulo di macerie, mantenute così a perenne memoria dei bombardamenti. Da allora è stata riedificata evidenziando con due diverse cromie le parti ricostruite da quelle originali.