La sezione di Sesto del Partito dei CARC aderisce alla manifestazione “No ai nuovi fascisti domenica 8 ottobre a Sesto San Giovanni”
SBARRARE LA STRADA ALLA MOBILITAZIONE REAZIONARIA
CREARE ORGANIZZAZIONI OPERAIE E POPOLARI
PER AVANZARE NELLA MOBILITAZIONE RIVOLUZIONARIA
Nuovi fascismi e il pericolo delle destre: a promuovere la mobilitazione reazionaria è la classe dominante. La contrastiamo proseguendo sul sentiero luminoso che gli operai, i contadini, le masse popolari della Russia dirette dal Partito Comunista hanno aperto all’umanità.
La sezione di Sesto del Partito dei CARC aderisce alla manifestazione “No ai nuovi fascisti domenica 8 ottobre a Sesto San Giovanni”. La Resistenza partigiana è stato il punto più alto raggiunto dalla classe operaia nella sua lotta per il potere contro il nazifascismo, contro lo sfruttamento e l’oppressione, uscendone vittoriosa.
Oggi difendiamo e pratichiamo i valori e gli insegnamenti che la Resistenza e la prima ondata della Rivoluzione Proletaria ci hanno lasciato, costruendo, organizzando e coordinando gli operai, i lavoratori e le masse popolari. L’obiettivo dell’organizzazione e del coordinamento deve essere la costruzione del nuovo potere delle masse popolari, cosi come lo furono i soviet nella Rivoluzione d’Ottobre, i Comitati di Liberazione durante la Resistenza e i Consigli di fabbrica negli anni ‘70.
La crisi generale del capitalismo continua ad aggravarsi e la borghesia imperialista non ha soluzioni al marasma che ha generato se non promuovere la guerra tra poveri, eliminare una dopo l’altra le conquiste e i diritti che sono costati la vita a milioni di proletari. Non è possibile porre fine al vortice di crisi, miseria, devastazione e guerra in cui siamo immersi senza rovesciare il sistema capitalista almeno in alcuni dei maggiori paesi imperialisti (è questo uno dei limiti del movimento comunista della prima ondata).
La costruzione del partito comunista, dotato di metodi e strumenti adatti al compito storico che deve svolgere è il passaggio decisivo affinché una nuova ondata della rivoluzione proletaria divampi su larga scala. Contribuire a quest’impresa, è l’obbiettivo che chi si definisce comunista deve porsi.
Il vecchio mondo sta morendo. La borghesia imperialista e il suo clero cercano di trascinare l’umanità con sé. Quando e come il vecchio mondo finirà e quando il nuovo mondo nascerà dipende da noi comunisti. L’efficacia della nostra azione è legata alla nostra dedizione alla causa e alla nostra comprensione delle leggi delle attività con le quali gli uomini hanno fatto e fanno la loro storia.
Le classi oppresse resistono spontaneamente al catastrofico corso delle cose ma sta a noi comunisti mobilitarle ad organizzarsi e a costituirsi in nuove autorità pubbliche fino a prendere il potere e instaurare il socialismo.
Quest’anno ricorre il 100esimo anniversario della Rivoluzione d’Ottobre: non ci limitiamo a ricordarne le gesta valorose o il sacrifico di milioni di donne e uomini. Facciamo invece del Centenario un ambito di confronto, un occasione di propaganda, mobilitazione e organizzazione, insieme a quanti hanno la falce.
Giovedì 12 Ottobre ore 18:30 – Casa Rossa Rossa, Via Sacco e Vanzetti 78
presentazione della Campagna “Il Segnale dell’Aurora”
A seguire cena preparata dagli abitanti della casa Rossa Rossa
Le sottoscrizioni raccolte andranno per le spese legali delle compagna Stefania
sotto processo per aver applicato la Costituzione e difeso la legge 194
Partito dei Comitati d’Appoggio alla Resistenza per il Comunismo
Sezione Sesto S. G.info: 3425636960 – email: pacarcsesto@yahoo.it – www.carc.it