Una donna presidente per Auser Lombardia: Ersilia (detta Lella) Brambilla è stata votata all’unanimità dagli organismi direttivi al termine del congresso regionale svoltosi a Boario Terme dall11 al 13 marzo. Lella Brambilla ha le doti umani e professionali adatte per portare avanti il grande lavoro del predecessore Sergio Veneziani, a scadenza di mandato: dopo aver conseguito la maturità magistrale, ha lavorato come insegnante e per un periodo anche come dirigente – di scuola materna dal 1971 al 1988. Dal 1989 si è impegnata a tempo pieno nel sindacato, prima come responsabile della CGIL presso il Comune di Milano e poi come Segretaria della Funzione Pubblica di Milano. Nel 2006 è passata alla Segreteria della Funzione Pubblica regionale, per essere successivamente eletta nella Segreteria Confederale regionale. È stata inoltre assessore allambiente presso il comune di Sesto San Giovanni dal 2008 al 2012. Auser Lombardia avrà una Presidenza di soli tre componenti: oltre a Lella Brambilla, il vicepresidente Maurizio Carbonera e Rosa Romano. Paola Adonnino è il nuovo direttore di Auser Lombardia. IL RINGRAZIAMENTO DI LELLA BRAMBILLA DOPO L’ELEZIONE Ringrazio di cuore tutte e tutti coloro che mi hanno votato, concedendomi una fiducia che mi onora e che molto m’impegna a cercare di far bene, insieme a tutti i dirigenti e i volontari, per l’AUSER Lombardia.Ringrazio Claudio Regazzoni, vicepresidente nazionale, che a questo congresso ha proposto la mia candidatura a nome di Auser Nazionale. Un ringraziamento ugualmente caldo ed affettuoso rivolgo a Sergio Veneziani, per tanti anni presidente di Auser Lombardia, che mi ha accolta l’estate scorsa ed introdotta in questo nuovo percorso: Sergio ha fatto tanto per l’Auser, e tanto continuerà a fare, così come tanto ha dato, in un lunghissimo percorso, alla CGIL. Sergio lascia una struttura vivace culturalmente, ricca nelle iniziative e nelle esperienze, radicata nel territorio: mi sento fortemente impegnata a mantenere ed accrescere questa ricchezza che abbiamo.
Una ricchezza che è soprattutto quella delle volontarie e dei volontari che ogni giorno mettono la propria faccia e la propria passione nelle diverse attività di Auser, realizzando quell’economia del dono che parte dalla voglia di stare insieme, da un fondamento etico, ma diviene anche aiuto, servizio, sostegno alla cittadinanza, fino ad entrare nel PIL. Sono loro, le nostre volontarie e i nostri volontari, quelli che ho conosciuto e quelli che conoscerò man mano, la nostra risorsa fondamentale: a loro va il mio saluto più affettuoso, sperando di meritare la loro fiducia e di poter realizzare insieme un cammino sempre più significativo ed appassionante.