In un’ottica di democrazia e correttezza verso i cittadini che mi
hanno eletto, ritengo doveroso esporre l’intervento fatto nella seduta di Consiglio Comunale del 18 febbraio 2013 a fronte della
cessione in diritto di superficie dell’area di Via XX Settembre alla
Parrocchia San Giuseppe, per la realizzazione di attrezzature di interesse pubblico. Essendo un progetto di massima, mi permetto di suggerire lo spostamento del parcheggio totalmente o quasi in via Baracca rimodellando i parcheggi esistenti a
lisca di pesce, in modo da poter preservare uno spazio verde limitrofo al futuro campo sportivo oratoriano. Questo spazio verde potra’ essere utilizzato a seconda degli orari, da ragazzi, anziani, mamme ecc. Venendo all’intervento vero e proprio, leggo all’interno del programma di mandato del sindaco, votato a larga maggioranza, un punto dove viene detto:“il comune coordina e controlla una sussidarietà orizzontale, valorizzando i talenti e le
potenzialità del territorio in una cornice unitaria”. Un rapporto aperto con il volontariato, il privato sociale ed il terzo settore che inserisca le attività svolte da questi soggetti in una progettazione e programmazione comune. Quindi il comune non ritiene di poter o dover gestire tutto, proprio perchè bisogna operare in una
logica di sussidiarietà, ecco la collaborazione tra privato e pubblico, in questo caso tra un oratorio e il comune. Sussidiarieta’ nei fatti, questo ne e’ un esempio concreto. Nel capitolato infatti, che andremo a votare questa sera troviamo scritto che l’oratorio organizza nel corso dell’anno alcuni tornei calcistici aperti a giovani e adolescenti, anche tenendo conto della programmazione comunale per lo sport. A garantire per tutta la durata del contratto l’attività svolta mediante l’oratorio nel
periodo estivo a favore dei minori. In commissione ho insistito sul fatto che le scolaresche che facciano richiesta del campo di calcio, possano usufruirne a prezzi bassissimi o gratuitamente. Ricordo il fatto di come noi un anno e mezzo fa, avevamo organizzato una serata, come SEL, relativa allo sport inteso come
educazione e integrazione, ove era emerso di come lo sport sia il maggior veicolo come portatore di pace ed uguaglianza e il miglior strumento d’integrazione tra i cittadini; lo sport serve ad andare oltre ogni discriminazione, e in un momento storico come questo, il fatto di porgere attenzione all’integrazione significa porgere attenzione al nostro futuro. Sport come aggregazione ed educazione: noi non dobbiamo assolutamente bloccare questi progetti. Tornando all’oggettività della delibera, questa deve essere il faro da seguire in futuro, anche se soggetti e/o proponenti siano diversi rispetto a quelli della delibera in oggetto. Visto le ristrettezze economiche dei bilanci comunali è auspicabile che in futuro riqualificazioni come quelle avvenute 12 anni fa, riqualificazioni sicuramente malriuscite, non accadano più. Trovo doveroso da parte dell’amministrazione, facilitare
e aiutare percorsi come questo, sbloccando da subito progetti analoghi presentati da altri soggetti, con uguale dignità e capacità di realizzo, soggetti presenti sul nostro territorio da oltre cinquant’anni; progetti che, purtroppo si stanno impolverando, e non lo meritano, con il rischio di emigrare verso comuni limitrofi.
Noi come SEL voteremo a favore, certi che questa delibera, una volta approvata, fornisca un viatico a sviluppi futuri per altre società presenti sul territorio da tantissimo tempo. Grazie
Moreno Nossa Consigliere Comunale SEL