Su Il Giorno in edicola oggi, non trovate le firme dei corrispondenti, come me.
Quattro di noi, dopo anni di servizio, sono rimasti disoccupati, altri subiranno la stessa sorte. Eppure noi corrispondenti costituiamo la presenza e il radicamento del nostro giornale sul territorio e molte delle notizie proposte, in ogni settore del giornale, sono frutto della nostra professionalità e del nosto impegno, retribuiti con stipendi che incidono poco sul bilancio del gruppo editoriale rispetto al lavoro che svolgono. Si parla di tariffe che variano da un minimo di 2,5 a un massimo di 10-13 euro per gli articoli per l’edizione cartacea e da 2,5 a 4,5 euro per quelli per i portali internet.
Gli articoli non firmati rappresentano ognuno di noi corrispondenti che hanno perso il posto o che rischiano di perderlo e indicano che presto quegli articoli e quelle notizie potrebbero non esserci più, come noi e le nostre firme, per scelte aziendali che impoveriscono Il Giorno, in termini di qualità e completezza dell’informazione.
Se potete condividete e fate girare.
Se potete condividete e fate girare.
Laura Lana