Dopo il video choc sui migranti a Lampedusa, per 48 ore ci sarà la gara su chi si indigna di più davanti ai microfoni, poi tornerà tutto come prima: senza una politica di accoglienza dei migranti degna di un Paese civile.

In questi anni l’ho ripetuto varie volte, ed è ancora più necessario urlarlo oggi: i silenzi e le indignazioni a tempo sono complici di politiche e leggi discriminatorie e sfacciatamente razziste come la Bossi-Fini.

Ogni volta che ho visitato un Cie ho provato un sentimento di vergogna. Degrado, umiliazione, lesione della dignità umana: questo sono i Cie, che vanno chiusi per ragioni di igiene pubblica e decoro istituzionale.