nostro commento: per leggere queste notizie siamo costretti a guardare cosa succede fuori dai nostri confini! Addirittura negli Stati Uniti! Mario Piromallo
«Più tasse per i ricchi» – De Blasio strega New York….
Senza avere virato al centro per un solo giorno in dodici mesi di campagna elettorale, Bill De Blasio, 52 anni, si appresta a diventare sindaco di New York. I cittadini della Grande Mela vanno alle urne domani per scegliere il successore di Michael Bloomberg, e i pronostici sono tutti a favore dell’italo-americano, candidato della sinistra liberal democratica. Tramontano vent’anni di ininterrotto dominio repubblicano, prima con Rudy Giuliani e poi con Michael Bloomberg.
l’avversario di De Blasio, Joseph Lhota, avrebbe bisogno di un miracolo per ribaltare il distacco di 45 punti percentuali fotografato dagli ultimi sondaggi. Lhota, che qualche commentatore ha definito «uomo senza carisma», è accreditato di un misero 23%, a fronte del 68% intenzionati a votare per il rivale Lhota può ringraziare i suoi colleghi parlamentari di Washington per avergli inflitto il colpo di grazia con l’intransigenza mostrata con lo shutdown, il blocco delle finanze federali.
Il candidato democratico ha riproposto sino all’ultimo con coerenza i suoi programmi progressisti per riunificare «le due città», geograficamente contigue ma socialmente agli antipodi: Wall Street, l’alta finanza, i grandi capitali immobiliari da una parte, e all’altra estremità il 21 % degli abitanti che vivono sotto la soglia di povertà. De Blasio è rimasto fedele ai suoi progetti innovatori, tanto quanto i repubblicani, Lhota compreso, rimanevano condizionati dagli estremismi ideologici del Tea Party. Due modi radicalmente diversi di sottrarsi al destino che accomuna spesso i politici di opposte tendenze: la virata al centro….per continuare a leggere cliccare: http://www.unita.it/mondo/piu-tasse-per-i-ricchi-br-de-blasio-strega-new-york-1.531159