Certi di fare una cosa gradita ai nostri lettori abbiamo ripreso un articolo del Corriere di Sesto:
“Siamo un gruppo di persone che dal 2012 hanno preso parte e sostenuto l’esperienza della giunta di centro-sinistra guidata dalla sindaca Monica Chittò.
In questi cinque anni, riteniamo di aver raggiunto i risultati migliori quando siamo riusciti a mettere in atto un processo fruttuoso di relazione e scambio tra cittadini e cittadine, associazioni, realtà imprenditoriali, organizzazioni sindacali e istituzioni.
Abbiamo ricercato ogni volta un confronto autentico, ascoltando bisogni e idee delle persone ed elaborando insieme progetti e soluzioni, perché questa è la nostra idea di politica: un esercizio concreto e quotidiano di democrazia, non semplice delega ma partecipazione attiva, costruzione collettiva di risposte ai problemi e messa in atto di soluzioni per il benessere della comunità.
Le culture politiche che ci accomunano sono quelle che danno fondamento alla nostra Carta Costituzionale, in cui la grande tradizione democratico-liberale si coniuga con il pensiero socialista e il cristianesimo sociale.
Lavoro, diritti civili, diritti sociali, promozione dell’inclusione, vivibilità e bellezza della città, eticità nell’agire politico e nell’amministrare sono i nostri riferimenti e abbiamo agito in questi 5 anni perché fossero presenti nell’agenda del governo cittadino, come saranno il nostro impegno nei prossimi cinque anni.
Consapevoli del fatto che non tutte le scelte della consigliatura che si sta chiudendo sono state pienamente coerenti con la nostra visione, la nostra presenza intende rafforzare progetti e azioni politiche che facciano di Sesto la città dei diritti, del lavoro prima di tutto, la città della cura, la città della qualità della vita, la città viva della cultura e delle associazioni, la città della sostenibilità ambientale.
Perché la città per noi non è uno spazio neutro e indifferente, ma il contesto che dà senso e sentimento alle nostre vite, il luogo in cui si incrociano le biografie e le generazioni, lo studio e la crescita di ognuna e ognuno, il lavoro e la cura, le relazioni e gli affetti, la solidarietà e il sentirsi parte di una comunità, come anche la vulnerabilità e la fragilità.
Nel dialogo con associazioni e cittadini, donne e uomini che ogni giorno lavorano nella e per la città, in un vero e proprio work in progress ci siamo confrontati, siamo cresciuti ed è emersa la convinzione di costruire insieme un progetto politico di centro-sinistra per le prossime elezioni comunali.
La proposta che facciamo alle tante donne e uomini della nostra città che credono nella politica come impegno collettivo e disinteressato è di mettersi in gioco insieme a noi nella Fabbrica della città.
La Fabbrica della città l’abbiamo pensata come un catalizzatore di idee, esperienze, capacità, buone pratiche sociali e relazioni umane che messe in rete producono molto più della semplice somma dei singoli perché creano ascolto, attenzione, dialogo, partecipazione, il sentirsi protagonisti di un progetto come soggetti politici liberi e responsabili.
Per questo appoggeremo la candidatura a Sindaca di Monica Chittò, persona che ha saputo valorizzare le diverse anime della sua coalizione, permettendo che idee e pratiche nuove di democrazia trovassero spazio a Sesto.
Il 14 dicembre 2016 alle ore 21, presso il salone di Villa Puricelli Guerra, promuoveremo un incontro pubblico nel quale discutere un documento che illustra prospettive e contenuti del progetto La Fabbrica della città e raccogliere idee e proposte da quanti vorranno partecipare.
Per info: lafabbricasesto2017@gmail.com“.
- Rita Innocenti
- Lella Brambilla
- Annie Iacone
- Gioconda Pietra
- Silvia Colombo Bertolaia
- Giorgio De Vecchi
- Sandra Arrigoni
- Antonio La Torre
- Grazia Fortuzzi
- Lucio Lucchin
- Dario D’Andrea
- Edy Sigurtà
- Giulio Pietra
- Paola Peri
- Maurizio Tacchetti
- Sabrina Schiavo
- Francesco Giglio
- Nicolò Corradini
- Renato Colli
- Ida Spalla
- Marco Corradini
- Isabella Ramaioli
- Germano Cionni