Allarme democratico a Napoli per i disordini di ieri in piazza Municipio, di fronte a Palazzo San Giacomo, la storica sede comunale del capoluogo partenopeo. Forte preoccupazione per il lancio di bombe carta contro il Municipio avvenuto nel corso della manifestazione di protesta dei commercianti in quanto le forze dell’ordine escludono che a lanciare le bombe siano stati estremisti di destra o di sinistra o disoccupati o gli stessi commercianti. Si tratterebbe di infiltrati entrati in azione durante la protesta. Una ventina di persone in tutto, di età molto giovane, mentre circa tremila commercianti stavano pacificamente protestando hanno lanciato una decina di bombe carta e petardi contro il municipio e la polizia che ha risposto con piccole cariche e con il lancio di lacrimogeni. Il gruppo degli infiltrati si è dileguato facendo perdere le proprie tracce ma la scena è stata ripresa dalle numerose telecamere situate a piazza Municipio, materiale che ora è all’esame delle forze investigative. Si teme una azione orchestrata dalla criminalità organizzata. Un ipotesi che si somma ai sospetti in merito al rogo che ha distrutto la Città della Scienza di cui Nordimilanotizie ha scritto il 5 marzo (un rogo che ci rattrista e preoccupa) e il 14 marzo (Monica Chittò vicina alla città di Napoli e ai lavoratori della Città della Scienza). Ipotesi e sospetti drammatici per la Giunta progressista guidata da De Magistris
Scritto da www.nordmilanotizie.it