Con l’ingresso in guerra dell’Italia, nel 1915, la Marmolada divenne il più alto campo di battaglia dell’intero fronte dolomitico e uno dei più alti di tutta la guerra. Unica fu la realizzazione della “città fra i ghiacci”: il gruppo della Marmolada fu attraversato da gallerie e caverne sotterranee,nelle quali i soldati potevano vivere e ripararsi anche a 3000 metri di quota.
Dopo aver custodito per quasi un secolo i riperti della guerra ,a causa dello scioglimento del ghiacciaio,la Marmolada,negli ultimi anni, sta restituendo un po’ per volta molte testimonianze della Grande Guerra e cimeli appartenuti ai soldati austro-ungarici e italiani.
Dal 2004 Andrea De Bernardin ha trasformato il suo ristorante in un museo e cura un’esposizione che raccoglie reperti della Grande Guerra raccolti direttamente sulla montagna o provenienti dalle case delle sottostanti vallate.
il museo si trova al Passo Fedaia a 2000 metri di altezza
il panorama è magnifico. Vale la pena se si trascorre una vacanza nella zona andare a visitare il Museo, dopotutto si sta avvicinando il centenario di un evento che ha cambiato la storia dell’Europa
Orari
durante la stagione estiva 10-12.30 e 14-17.30;
chiuso il martedì
Info
Passo Fedaia – Canazei
Tel. 0462 601181, 347 7972356
l.s.