In un’ottica di democrazia e correttezza verso i cittadini che mi hanno eletto, ritengo doveroso esporre l’intervento fatto nella seduta di Consiglio Comunale del 8 aprile 2013 a fronte della discussione sul piano Carmine .

È assurdo che in una città come la nostra piena di appartamenti invenduti, si continui a costruire. esistono talmente tanti appartamenti sfitti o invenduti, che dobbiamo riqualificare l’esistente, non costruire. Fermiamoci!
L’Amministrazione ha umilmente preso coscienza di ciò che e’ accaduto all’Ex Carmine e si e’ costituita parte civile in ogni procedimento penale relativo a illeciti edilizi, richiedendo ai responsabili il giusto risarcimento dei danni materiali e morali.
Nel corso della discussione in Consiglio Comunale ho fatto una piccola provocazione e due proposte che vorrei far conoscere ai Cittadini attraverso la Stampa Locale.
La piccola provocazione:
• Vi sono 230 metri quadrati nella delibera in votazione viziati da qualche, diciamo così, operazione bizzarra. Sono tre appartamenti, di medie dimensioni. Si diano questi appartamenti a canone agevolato, a famiglie a basso reddito che hanno in corso uno sfratto esecutivo.
Le due proposte:
1. la proprietà offre fino a 85mila euro per riqualificare via Picardi, quale ulteriore aggiuntiva, al fine di conseguire un maggior pregio in quella zona della città. Si usino anche per sistemare i giardini di via Picardi che sono in uno stato penoso tra acquitrini e giostrine rotte da 6 anni.
2. I 900 metri quadri dell’ex cinema Apollo, potrebbero, invece della demolizione essere sfruttati per un utilizzo sociale e per fini pubblici e dato in gestione.
Le associazioni sestesi sono tante, molto attive e hanno bisogno di spazio dove svolgere le loro attività. In quell’area potrebbe nascere la “casa delle associazioni” di cui si parla da anni.
Moreno Nossa, Consigliere Comunale di Sinistra Ecologia e Libertà