Truffa da 150 milioni per il porto fantasma:sequestrata l’area, due arresti e 60 indagati. Coinvolto anche il senatore Pdl Azzollini. Ai domiciliari un ex dirigente comunale e un imprenditore. Nello scandalo dell’opera mai conclusa coinvolto anche l’ex sindaco e oggi presidente della commissione bilancio del Senato. I soldi per il cantiere sarebbero stati utilizzati per altro. Si indaga anche sul suicidio del dirigente del settore contratti e appalti che si lanciò con l’auto proprio nelle acque del porto.
Sigilli al porto commerciale di Molfetta, per una maxi truffa da 150 milioni di euro legata alla costruzione dell’opera, appaltato nel 2007 ma non ancora realizzato. Li hanno apposti questa mattina all’alba i finanzieri del nucleo di polizia tributaria di Bari e gli agenti del Corpo forestale dello Stato nell’ambito dell’operazione “D’Artagnan” che ha portato all’arresto di un ex dirigente comunale – Vincenzo Balducci – e di un imprenditore – il direttore di cantiere Giorgio Calderoni- ai domiciliari. Sono accusati di associazione a delinquere finalizzata alla truffa ai danni dello Stato, abuso d’ufficio, frode in pubbliche forniture, attentato alla sicurezza dei trasporti marittimi e reati ambientali. Circa 60 in tutto gli indagati….per continuare a leggere cliccare: http://bari.repubblica.it/cronaca/2013/10/07/news/porto_molfetta-68060612/?ref=HREC1-1