Milano. Spazio ai giovani nelle aree dismesse

(tratto da un articolo de Il Giorno). Sipario levato sul nuovo spazio Base Milano, il nuovo polo culturale creativo che sorge negli spazi dell’ex Ansaldo in via Tortona-Bergognone. Spazio, assegnato con un bando a una cooperativa di cinque soggetti.

I 6mila metri quadri messi a disposizione di Base con una concessione di 12 anni si dispongono sono disposti su due piani e ospitano un open space al piano terra, “una piazza al coperto” che rimarrà aperta alla città dal mattino presto fino alla sera tardi.

Ci sarà una zona lounge per studiare e lavorare e una caffetteria con circa 80 posti a sedere. Lo spazio potrà ospitare concerti e altri eventi temporanei anche perché, sempre al piano terra, sarà allestita una zona espositiva per mostre, spettacoli e feste con un piccolo auditorium attrezzato per circa 150 persone. Al secondo piano, invece, ci sarà uno spazio di coworking, una foresteria-residenza d’artista organizzata in modo che una parte delle stanze sia adibita per gli ospiti paganti, mentre il resto andrà ad artisti e collaboratori.

«Questo spazio è un gigante di cemento e acciaio con cui noi abbiamo fatto un corpo a corpo di mesi per dargli una prospettiva e una vocazione stabile – ha detto l’assessore alle politiche per il lavoro Cristina Tajani -. Noi abbiamo provato a uscire dalla logica dell’affittacamere». Il risultato è che un luogo che «rende Milano sempre più attraente e internazionale», aggiunge il sindaco Giuliano Pisapia. Il presidente di Base Milano, Matteo Bartolomeo, ha immaginato un luogo “fluido e ibrido” che rispondesse a diverse esigenze.