Milano, scelto il progetto che cambierà volto a piazza Castello fino alla fine dell’Expo
Si chiama #nevicata14 ed è stato scelto da Comune e Triennale anche sulla base dei voti online dei milanesi. Il colore dominante è il bianco e saranno eliminati tutti i dislivelli per far spazio ad alberi e ombrelloni
di ORIANA LISO
Una piazza imbiancata, come durante una nevicata, senza dislivelli, con grandi alberi in vaso e ombrelloni per riparare dal sole e dalla pioggia che, in futuro, potrebbero diventare vere stazioni tecnologiche. Dopo un lungo percorso di partecipazione, tenendo conto anche dei 13mila voti espressi online dai milanesi, il Comune e la Triennale hanno scelto il progetto che cambierà volto, almeno durante il periodo di Expo, a piazza Castello. Si chiama #nevicata14 ed è stato creato – anche qui, dopo molti passaggi collettivi – dal gruppo Guidarini&Salvadeo+Snark. Il progetto, selezionato tra gli undici che hanno partecipato alla gara informale, è stato scelto per “la qualità e la leggerezza, la reversibilità, la capacità di rispondere alle immediate esigenze della fase Expo e ai limiti di budget, senza compromettere la possibilità di un’ulteriore riflessione sull’assetto futuro dell’intera zona”. Particolare non da poco: perché, dopo il 2015, si dovrà decidere anche se tenere o meno nella posizione attuale le due grandi strutture dell’Expo Gate, e questo avrà un peso nel progetto di risistemazione definitiva.
Per i prossimi mesi, quindi, si lavorerà per #nevicata14: con 200mila euro a disposizione si partirà eliminando tutti i dislivelli presenti tra l’ingresso del castello e l’Expo Gate (quindi, via marciapiedi, buche, cordoli vari) e tinteggiando tutto di bianco, per richiamare il calcestre del Parco Sempione, ovvero quel materiale granuloso bianco che ricopre tutti i viali e gli slarghi nel verde. Saranno poi eliminati tutti i pali, i cartelli e i semafori non più utilizzati, semplificando lo spazio che verrà riempito soltanto di grandi vasi per alberi di vario genere e di strutture leggere che serviranno per ripararsi e per montare i nebulizzatori d’estate e fonti di calore d’inverno.
Già isola pedonale, piazza Castello diventerà in questo modo uno spazio continuo, che integra anche la pista ciclabile. Per il dopo Expo, il progetto vincitore ha già una possibile sviluppo (ma verrà poi fatta una vera gara): estendere, sotto lo strato bianco, una rete di sottoservizi tecnologici da utilizzare poi nelle postazioni sparse sulla piazza.
fonte: La Repubblica
http://milano.repubblica.it/cronaca/2014/12/13/news/milano_scelto_il_progetto_che_cambier_volto_a_piazza_castello_fino_alla_fine_dell_expo-102829768/#gallery-slider=102825698