Simone Zambelli, Presidente di Zona 8 (ed esponente di SEL): “Da quattro anni come Presidente del Consiglio di Zona non sono mai mancato alla cerimonia del 2 novembre al Famedio del Cimitero Monumentale, che sorge nella parte centrale di Zona 8. Ho visto incidere i nomi di Giovanni Pesce, Norina Brambilla e Enzo Jannacci; ho ammirato i nomi dei Sindaci Aniasi e Greppi. Ma quest’anno con immenso dispiacere, come l’ANPI e l’ANED, non parteciperò alla cerimonia. La scelta di incidere il nome di Franco Servello è irrispettosa per la memoria della nostra città, irrispettosa per la memoria delle centinaia di donne e uomini che in questa città lottarono per la nostra libertà, quelle persone che Franco Servello combatteva insieme all’occupante nazista.”
Anita Pirovano (Coordinatrice provinciale di SEL): “Milano Medaglia d’oro della Resistenza non merita questo sfregio. Il dirigente missino Franco Servello non ha mai rinnegato il suo passato fascista. Siamo solidali con l’Associazione dei partigiani italiani e l’Associazione dei deportati politici, che per noi rappresentano un importante punto di riferimento.”