Milano, accordo tra Politecnico e Comune: piazza Leonardo rinascerà nel verde

Un anno fa la pedonalizzazione del parcheggio. Ora fase due: giardini e spazi per installazioni, spettacoli e forse un cinema. Il progetto realizzato in collaborazione con la Statale per creare un grande campus in città

di ALESSIA GALLIONE

Le auto sono scomparse un anno fa, quando quel parcheggio che era l’area tra il verde del parco e la facciata liberty del Politecnico si è trasformata in isola pedonale. Una sperimentazione, all’inizio. Perché è bastato liberare lo spazio dai motori per vederlo riempirsi di gente che lì ha partecipato a manifestazioni sportive e culturali. A dispetto del degrado che ancora c’è: un vecchio asfalto malconcio, il verde che viene attraversato ogni giorno da 35mila studenti che usano la metropolitana per raggiungere le università.

Ma adesso, parte la seconda fase del progetto destinato a far diventare piazza Leonardo da Vinci un punto di incontro tra l’università e la città. Un nuovo luogo da far vivere con iniziative scientifiche e artistiche, installazioni e spettacoli, incontri e ancora sport. E da ridisegnare con un piano che nasce da un accordo a tre tra Comune, Politecnico e consiglio di Zona, e che dovrà riqualificare l’area: dalla pavimentazione in pietra ai giardini che verranno curati e allargati, dalle nuove panchine alla possibilità di organizzare un cinema all’aperto durante l’estate. Perché anche gli studenti dell’ateneo hanno contribuito al progetto, inserendo speciali chioschi e, di fronte alla scalinata segni a terra per poter realizzare in futuro un desiderio: montare uno schermo per vedere film, allestire un teatro.

È un dialogo che va avanti da tempo, ma l’ultimo via libera è arrivato dalla giunta che ha anche ridestinato e assegnato 400mila euro di fondi pubblici che serviranno per il verde. Altri 700mila sono stati messi a bilancio dall’università, che ha fatto il progetto: penserà soprattutto alla pavimentazione e punta a trovare sponsor per coprire l’investimento. L’obiettivo è iniziare il prima possibile con i lavori. «Siamo pronti a partire subito — spiega il prorettore Alessandro Balducci — La nostra speranza è di riuscire a terminare il cantiere durante i mesi di Expo».

La riqualificazione è una «parte importante, sicuramente la più vivibile», la definisce ancora il prorettore, di un altro piano più vasto che si chiama ‘Città studi campus sostenibile’. Lo hanno fatto Politecnico e Statale insieme e punta a far diventare il quartiere un modello di campus, appunto, efficiente e a basso impatto ambientale. Un’iniziativa che parte da chi nelle due università studia e lavora, ma che vorrebbe coinvolgere la città. Un po’ quello che si prova a fare con la piazza. Le linee guida della trasformazione sono state dettate nella delibera appena approvata dalla giunta. «Il progetto — dice la vicesindaco con delega all’Urbanistica Ada Lucia De Cesaris — porterà a frutto un importante lavoro di squadra e di partecipazione dei cittadini di Zona 3. La piazza diventerà un luogo di sperimentazione di forme di cooperazione tra università e città».

L’accordo, infatti, prevede anche una convenzione parallela che, spiega Balducci, «darà la possibilità alle due università di utilizzare la piazza per iniziative di divulgazione scientifica e non

solo. L’obiettivo, in un punto di incontro e incrocio così interessante, è di far vivere gli spazi con decine e decine di appuntamenti organizzato da associazioni e realtà varie». Un test è già stato fatto. E, per l’assessore allo Sport Chiara Bisconti, ha funzionato: «È una piazza molto versatile che adesso, con la pedonalizzazione che diventerà definitiva, si conferma come luogo ideale per sport, teatro, incontri».

fonte: La Repubblica Milano
http://milano.repubblica.it/cronaca/2014/12/31/news/milano_accordo_politecnico-comune_piazza_leonardo_rinasce_nel_verde-104040505/