Il sindaco Sala ha parlato di un’alleanza con Torino che ha ospitato, con pieno successo, i Giochi invernali nel 2006. Ma ha anche ammesso che la città a impianti sportivi è messa maluccio e le piste di sci sarebbero in Valtellina. Spunta l’ipotesi di un accordo Italia-Austria. Innsbruck e Sion sono pronte ad ascoltare i cittadini
di FULVIO BIANCHI
Un sogno, le Olimpiadi. Il no della Raggi alla candidatura di Roma 2024 brucia ancora. Ha lasciato il Comitato olimpico talmente spiazzato che suo malgrado ha dovuto fare quello che non aveva mai fatto: con sole due città rimaste in corsa si è inventato la candidatura congiunta, appena ufficializzata a Lima (a Parigi i Giochi del 2024, a Los Angeles quelli del 2028). Milano e anche Napoli, per un po’, hanno sperato di poterci provare per l’edizione 2028 poi si sono dovute rassegnare. Ma Milano non si arrende facilmente ed ecco che a Lima il sindaco Giuseppe Sala ha lanciato l’idea di tentare la sorte con le Olimpiadi invernali del 2026: il prossimo anno si terranno in Sud Corea, a Pyong-Chang, nel 2022 a Pechino (unica città nella storia ad ospitare i Giochi estivi ed invernali) ed è possibile quindi che nel 2026 si possa tornare in Europa. Forse al Cio non spiacerebbe nemmeno, per una questione di diritti tv e di sponsor.
IL SONDAGGIO – Milano e le Olimpiadi invernali 2016. Vi piace l’idea?
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Fonte La Repubblica