Anche una bandiera dei nazisti americani, i suprematisti bianchi del Ku Klux Klan, nella manifestazione dei circa 15 mila in piazza del Duomo.
Ma Maroni – che dice questa non è più la mia Lega – non partecipa e promette: «La gloriosa storia della Lega Nord non può finire così. E non finirà».
E il vescovo ha rampognato pubblicamente il “difensore della razza bianca” Salvini per l’avere giurato sul Vangelo.
A me pare che la concreta Milano a questa sirena leghista non presti orecchio…e spero tanto di non sbagliarmi !
(La bandiera del Kekistan è uno dei vessilli adottati dalla destra radicale e suprematista statunitense. È la prima volta che compare mischiata alle bandiere della Padania. La Lega di Salvini ormai ha concluso la propria mutazione antropologica da movimento nordista che sognava la secessione a contenitore del più becero nazionalismo di destra. Accanto ai leoni di San Marco, in piazza Duomo c’erano le bandiere italiane. E spiccava la fiamma tricolore del ‘Movimento Nazionale per la Sovranità’, fondato da tre vecchi protagonisti del Msi, Gianni Alemanno, Domenico Menia e Francesco Storace. Non lontano una bandiera imperiale russa sventolata da un italianissimo militante. Sono i nuovi amici di Matteo Salvini, ormai riconosciuto leader dell’estrema destra).