Milano, dopo Sesto il Comune chiude due scuole elementari: “I soffitti sono pericolanti”
Stop alle lezioni nelle vie Gattamelata e Pescarenico. Gli intonaci sono a rischio. Stop sino a fine anno per alcune classi della Pietro Micca. La decisione dopo il crollo sui bambini a Sesto
di ILARIA CARRA
Soffitti pericolanti, le aule non sono sicure. Dopo l’esito di un sopralluogo tecnico, il Comune chiude temporaneamente due scuole elementari per metterle in sicurezza. Nella prima, la Pietro Micca in via Gattamelata, circa 650 alunni, è il preside a scrivere alle famiglie: “Cari genitori, per necessità di messa in sicurezza della struttura, avendo verificato che ci sono parti di soffitto a rischio di distacco, con un provvedimento d’urgenza si dispone la chiusura”. Per metà dei ragazzi, è molto probabile che fino alla fine dell’anno le lezioni si trasferiranno nella vicina via Moscati. Anche la primaria Domenico Moro di via Pescarenico, allo Stadera, resterà chiusa per due giorni per gli stessi problemi. Giovedì 8 gennaio a Sesto San Giovanni pezzi di soffitto si erano staccati nella materna Vittorino Da Feltre di via Leopardi, precipitando su sette bambini, che sono stati curati in ospedale.
Il Comune non vuole correre gli stessi rischi. Così, ricevuta la relazione dai tecnici dopo i sopralluoghi negli istituti della città (un piano che esamina ogni anno circa 100 strutture, 200mila euro di spesa) è corso ai ripari. In via Gattamelata, dice il Comune, “è necessaria una messa in sicurezza pianificando un intervento manutentivo prima che si creino condizioni rischiose per bambini e insegnanti”. Così scuola tutta chiusa da lunedì 12 gennaio, per tre giorni, e per una decina di classi lezioni in via Moscati per permettere interventi più strutturati.
La stessa situazione si è verificata nella scuola primaria di via Pescarenico: possibile distacco dell’intonaco dal soffitto. Così, istituto chiuso fino a mercoledì prossimo, lunedì e martedì lezioni nella scuola media confinante. Intanto saranno seguiti da un esperto i bambini della scuola materna di Sesto San Giovanni dove giovedì si è verificato il crollo. Per tutti c’è stata una grande paura e per questo il preside Renato Rovetta ha deciso di organizzare un sostegno psicologico per aiutare i piccoli a superare il trauma. Intanto i tecnici continuano i controlli e da lunedì si saprà quando la scuola potrà essere riaperta dopo essere stata messa in sicurezza definitivamente.
Mentre sono due le assemblee – una con i genitori degli studenti, e l’altra con i ragazzi che frequentano l’istituto – convocate la prossima settimana al liceo Donatelli-Pascal per discutere dell’incendio doloso è stato appiccato al primo piano della struttura. Incendio che ha costretto la scuola a sospendere le lezioni per un giorno e a far traslocare nove classi in altri spazi, per consentire i lavori di sistemazione del corridoio e delle aule danneggiate dalle fiamme. Le operazioni di pulizia e imbiancatura dovrebbero essere completate in giornata: lunedì gli studenti dovrebbero poter tornare nelle loro aule abituali. Ma la ricerca dei responsabili, forse interni alla scuola, non è finita….
fonte: la Repubblica
http://milano.repubblica.it/cronaca/2015/01/10/news/milano_il_comune_chiude_due_scuole_elementari_i_soffitti_sono_pericolanti-104656576/