Crisi, un ‘buono compleanno’ per le feste dei bimbi milanesi. Palazzo Marino lancia un avviso pubblico per trovare un’associazione a sostegno dei genitori: organizzerà le feste per i più piccoli. L’assessore Majorino: “Dobbiamo evitare le divisioni di classe”. Per i figli della crisi è diventato un lusso. Perché quando in famiglia si fa fatica a fare la spesa o quando alle difficoltà economiche si sommano quelle sociali, è difficile pensare di regalare a un bambino la possibilità di festeggiare il proprio compleanno. A maggior ragione in una città cara come Milano, dove affittare uno spazio giochi può diventare proibitivo. Ma se hai pochi anni, alla fine, anche quello che potrebbe sembrare qualcosa di superfluo a cui si può rinunciare, diventa un diritto. «Il diritto a vivere un’infanzia «normale»», dice l’assessore ai Servizi sociali, Pierfrancesco Majorino. A essere come tutti gli altri coetanei.

Ed è proprio da qui che è partita l’idea del Comune. Che a gennaio, stanziando anche un piccolo fondo da qualche migliaia di euro, cercherà con un avviso pubblico un’associazione che possa aiutare i genitori a festeggiare i loro bambini. L’obiettivo: realizzare una rete di luoghi accessibile a tutti, dove invitare gli amici e sentirsi speciali per un giorno. «Dobbiamo difendere i più piccoli dalla crisi — dice Majorino — perché si sta davvero tornando a una divisione di classe anche per i momenti di socialità e divertimento che sono fondamentali per i bambini».

È la filosofia che da sempre accompagna anche le politiche sociali del Comune per gli anziani: da una parte gli aiuti materiali, dall’altra la possibilità di stare insieme, le giornate di balli nei centri anziani, gli appuntamenti antisolitudine dell’estate in città. Una necessità anche per i bambini. Ed è a chi sta vivendo una condizione «di povertà o di forte disagio sociale», che il Comune sta pensando. Famiglie disgregate o che non hanno risorse neanche per lo stretto necessario. Una piccola iniziativa, certo. «Ma quando hai cinque, sei o otto anni hai il diritto di festeggiare come tutti il tuo compleanno — aggiunge Majorino — Il Comune sta tirando su luoghi importanti per i bambini come la Rotonda
della Besana, ma possiamo inventarci anche una rete di feste garantite per tutti».

Che cosa avverrà? Palazzo Marino potrebbe contribuire mettendo a disposizione gli spazi, a cominciare dai centri diurni per i minori, o stringendo alleanze con gli oratori. Altri indirizzi potrebbero saltare fuori dall’associazione che risponderà all’appello e che potrebbe pensare a trovare bevande o torte accessibili, magari aggiungendo un po’ di animazione.

fonte: La Repubblica
http://milano.repubblica.it/cronaca/2013/12/23/news/milano_un_buono_compleanno_per_i_bimbi_delle_famiglie_in_crisi-74294652/