Pierfrancesco Majorino, assessore al Welfare: «Ho appreso dalle agenzie le notizie sul blitz in Centrale condotto dalle forze dell’ordine. Mi piacerebbe capire che tipo di risultati portano azioni simili. Mi convince di più la cultura degli interventi mirati, continuativi e condotti nel silenzio, ma non sono un poliziotto».
Più duro, Onorio Rosati, consigliere regionale del Pd: «La considero un’azione dalla dubbia utilità, oltreché evocativa di ben altre tristi vicende della storia. E questo al netto della professionalità degli agenti e della felicità manifestata in diretta da Salvini».
Polemico Basilio Rizzo: «L’immagine di Milano non deve essere questa».
Il sindaco Beppe Sala per ora non commenta.
Mio commento: « quel cinema, con tanto di chiusura dell’accesso alla metropolitana di piazza Duca d’Aosta e di quasi tutti gli ingressi alla Stazione centrale, con un elicottero della Polizia che le volava sopra e l’imponente messa in campo di agenti anche a cavallo… perchè è stato fatto? Tranne a Salvini, che l’ha usato come passerella,… a chi è servito, considerato che dei 52 immigrati portati in questura nessuno è stato denunciato! ».