Sì, ho deciso di candidarmi.
Lo faccio per poter continuare a portare una voce di Sinistra nel Governo di Milano, lo faccio seguendo il solco tracciato da questi anni di amministrazione Pisapia, lo faccio come logica conseguenza del mio percorso in questi anni.
Dal giugno del 2013, quando sono stata eletta coordinatrice di SEL Milano, mi sono concentrata su due fronti:
– impegno nei rapporti con la Giunta e tutte le forze politiche che, insieme, hanno governato Milano in questi anni
– uno sforzo costante per contribuire a innovare la cultura politica della Sinistra.
Ricordo le discussioni in maggioranza su temi complessi come il bilancio e la linea 4 della metropolitana così come i dibattiti sui temi controversi. Ripenso alle feste di SEL nello spazio metropolitano del Carroponte e alle iniziative politiche di respiro nazionale come Human Factor.
Ho sempre tentato, spero riuscendoci, di non cadere nella trappola della contrarietà come un vanto e, al contempo, ho sempre agito per non vivere il governo di una città come un fine ma, piuttosto, come un mezzo. Solo così abbiamo portato avanti, insieme, sia la battaglia per regolarizzare il Leoncavallo sia la costituzione di una lista di centrosinistra per le elezioni del consiglio metropolitano dove SEL è riuscita a eleggere 2 consiglieri.
Tenere insieme innovazione politica e culturale, impegno per il governo dei processi e radicalità dei contenuti è la mia sfida, sicuramente non semplice da realizzare.
Una sfida che sono pronta ad affrontare nei prossimi 5 anni per incidere concretamente da Sinistra nell’attività di governo della città.