NOTA INFORMATIVA | Michele Foggetta risponde all’articolo de Il Giornale
QUANTA PAURA HAI ROBERTO?
Quanta paura hai caro Roberto? Quanta paura hai di perdere e di aver perso quell’unico treno che avresti voluto prendere nel 2017 quando ti candidasti a Sindaco di Sesto non per vincere ma per usare la nostra città come trampolino. Perché, ammettilo, di Sesto non ti è mai importato nulla e oggi ti accorgi che la vasca che hai costruito negli ultimi 5 anni non porta ne al Pirellone né a Roma, al massimo ti farebbe sbattere la testa in una vasca di 120 cm.
Per quanto innegabilmente i miei toni in quel post fossero fastidiosamente eccessivi, di questo faccio Mea Culpa, vedere i tuoi mujaheddin provare a darmi dell’antisemita però non mi tocca; non lo sono né lo sarò mai. Nulla che possa avere a che fare con qualunque razzismo mi appartiene, mentre appartiene a molti dei tuoi che oggi si indignano o pubblicano preghiere di cui non intendono il senso. E Sesto sta pagando oltre 40000 € di pene processuali per il razzismo istituzionale che avete portato a Sesto
A noi caro Sindaco non serve andare indietro di tanti anni né andare a spiare come fanno i ladri dal buco della serratura, noi non abbiamo bisogno di personaggi dal passato oscuro che parlano del passato di altri. Noi parliamo di Sesto, parliamo di oggi e parliamo per fatti. Tanto che nei giorni scorsi il Movimento 5 Stelle di Sesto ha presentato un esposto per indagare il modo cui tu e i tuoi assessori vi siete alzati lo stipendio. Un percorso a nostro parere un po’ ambiguo e che secondo noi non corrisponde all’iter corretto.
Noi siamo qui per parlare di Sesto e per parlare del futuro della nostra città. Di quale progetto abbiamo in testa per questa nostra nuova città. Ma perché esista una città futura sarà necessario che Sesto venga amministrata da chi davvero ne ha a cuore il futuro. Voi continuate a controllare i miei vecchi post, noi abbiamo una città a cui ridare dignità.