La foto di un bimbo migrante annegato. Il soccorritore: “Era in mare, sembrava una bambola con le braccia aperte”
- RedazioneL’Huffington Post
L’hanno visto mentre galleggiava, immobile in balìa delle onde, dopo un naufragio. “Sembrava una bambola con le braccia aperte”, racconta con commozione alla Reuters il volontario tedesco dell’associazione tedesca Sea-Watch che si trovava con l’imbarcazione di soccorso nel Canale di Sicilia per salvare migranti dal mare.
I soccorritori l’hanno ripescato e Martin, questo il nome dell’uomo con i capelli rossi che appare nella foto, l’ha stretto come se volesse cullarlo un’ultima volta. “L’ho preso per un braccio e ho messo il corpicino subito tra le mie, come se fosse ancora vivo. Teneva le piccole braccia e le minuscole dita in aria, il sole è brillato nei suoi occhi lucidi e dolci, ma fissi”, ha scritto l’uomo in una mail per raccontare quell’istante drammatico, terribile.
“Ho cominciato a cantare per darmi coraggio e per esprimere in un certo modo il significato di questo momento incomprensibile. Sei ore fa questo bimbo era ancora vivo”, ha raccontato ancora il membro di Sea Watch, un musicista con tre figli che ha deciso di dare una mano nel soccorso ai migranti.
Il piccolo migrante di origine africana sembra avere pochi mesi, forse un anno. E’ stato trovato venerdì scorso dopo il rovesciamento di un barcone di legno tra la Libia e Lampedusa, un incidente che è costato la vita a 45 persone. Le salme sono state portate a Reggio Calabria, insieme ai 135 sopravvissuti. Con loro anche il corpo del bimbo annegato e cullato dal volontario tedesco, che dopo averlo tenuto accanto a sé l’ha consegnato alla Marina militare italiana…per continuare a leggere cliccare: