Marino: destra senza vergogna, torni nelle fogne

L’affondo di Marino: “Destra senza vergogna, torni nelle fogne”

Il sindaco alla Festa dell’Unità per fare il punto sui due anni di governo in Campidoglio: “Alemanno mi segnalò due nomi per i Cda”

di LAURA SERLONI

Prima la visita a Monti al presidente emerito Giorgio Napolitano, poi di corsa verso il Pratone delle Valli dove quest’anno è stata allestita la festa dell’Unità. Sono giorni cruciali per il sindaco di Roma, Ignazio Marino dopo la bufera di Mafia Capitale 2, il pressing del Governo, due assessori (Guido Improta e Silvia Scozzese) pronti a lasciare la Giunta e una settimana che si preannuncia decisiva per le sorti del primo cittadino.

“Non mollare”, “Daje”, “Continua così”. Applausi e un caloroso benvenuto per Marino appena arrivato alla festa dell’Unità dove è stato accolto dai militanti del Pd. Dalla folla in diversi hanno gridato “asfaltali”,  e poi “Marino tieni duro, mi raccomando resisti”. “Sono felice di essere qui – dice – per fare un bilancio con il mio popolo di due anni di attività e guardare al futuro per la Roma che vogliamo per il prossimo decennio”.

E poi l’attacco: “Se dopo il 2023 dovessi scrivere un libro su quello che ho visto dovrei iniziare con la frase del film che dice “Ho visto cose che voi umani non avete visto mai”. Ed è quello che ho visto in Campidoglio dopo l’arrivo di una destra che non ha vergogna: tornino nelle fogne da dove sono venuti invece di dare lezioni di democrazia e rigore a noi che siamo i naturali eredi”. Poi aggiunge: “Per me dover spiegare quando parlo con Bill de Blasio, sindaco di New York, che il mio predecessore ha un avviso di garanzia per associazione mafiosa, non mi sento bene a dirlo”. E’ duro l’attacco nei confronti di Alemanno. “Ricevetti una telefonata dal mio predecessore. Mi disse ‘So che state cambiando i consigli di amministrazione. Ti posso dare due nomi?’. Io gli risposi ‘Ma perché hai qualcuno con un curriculum davvero preparato?’ Silenzio dall’altra parte. E dopo mi disse: ‘Ma il Pd non ti ha parlato?’. Io risposi di no. Qui adesso non c’è quel Pd a cui forse eri abituato tu”.

fonte: la Repubblica

http://roma.repubblica.it/cronaca/2015/06/21/news/marino_alla_festa_dell_unita_-117384960/?ref=HREA-1