Con la disdetta dell’accordo sindacale da Gennaio aumentano gli affitti di Aler Milano.
Nell’incontro tenutosi durante il presidio sindacale del 10 dicembre 2013, la direzione di ALER Milano ha rigettato totalmente le richieste sindacali per l’apertura di un confronto che evitasse l’aumento degli affitti dal 1° di gennaio 2014 sostenendo che l’ALER è sull’orlo del fallimento a causa della mancanza di finanziamenti regionali.
Tutte le 56.000 famiglie di assegnatari in Milano e Provincia riceveranno i bollettini con forti aumenti, e gli oltre 17.000 inquilini con i redditi più bassi, collocati nell’area della protezione, avranno anche importanti aumenti sulle spese di riscaldamento.
Questa scelta è inaccettabile perché scarica sugli inquilini i disastri e gli sprechi della gestione dell’ALER e dimostra l’intenzione della Giunta Regionale di liquidare la funzione sociale dell’Edilizia Pubblica, di vendere il patrimonio e fare cassa sugli inquilini eliminando tutte le forme di tutela sociale.
I SINDACATI INVITANO TUTTI GLI INQUILINI A TENERE IN SOSPESO IL PAGAMENTO DEI BOLLETTINI
DI GENNAIO E FEBBRAIO 2014 E A SOTTOSCRIVERE LA LETTERA DI CONTESTAZIONE
MERCOLEDI’ 22 GENNAIO ORE 16.30 MANIFESTAZIONE ALLA SEDE DELL’ALER DI MILANO VIALE ROMAGNA
o PER CHIEDERE IL RINNOVO DELL’ACCORDO SINDACALE
o PERCHE’ LA REGIONE LOMBARDIA FINANZI L’EDILIZIA POPOLARE CON L’1% DEL SUO BILANCIO
o PER DIFENDERE IL CANONE SOCIALE
PER AVERE TUTTE LE INFORMAZIONI SULLA VERTENZA SINDACALE VENITE ALLE NOSTRE SEDI SINDACALI
cgil cisl uil, sunia, sicet, unione inquilini