A Giugliano in Campania, ieri è accaduto qualcosa che non dovrebbe mai accadere. La testa di un maiale sgozzato, è stata fissata sulla inferriata di una moschea, accompagnata da scritte che inneggiano a Putin. Una chiara intimidazione ai credenti di religione islamica, che sono rimasti molto impressionati. Costui, o costoro, hanno agito solo in nome proprio. A chi è rimasto impaurito e offeso dal gesto blasfemo diamo, invece, la nostra piena solidarietà. Bisogna spegnere il fuoco non alimentarlo ulteriormente. “Insieme” è la parola magica. Insieme, con le dovute distinzioni. Fare di ogni erba un fascio non è mai stato un bene. In tutti i sensi.