Lombardia: la dittatura burocratica

di Lorenzo Pozzati. “Pil” (Progetto di Inserimento Lavorativo della regione Lombardia) per il quale “il disoccupato riceverà un contributo corrispondente alle ore di attività di orientamento e formazione svolte con l’operatore, fino ad un massimo di 1.800 euro in 6 mesi” (e già qui non si capisce quando – e quanti – saranno i soldi che il disoccupato avrà a prendere, se mai li prenderà). Purchè sia disoccupato da più di 36 mesi e non abbia goduto di “Naspi”, “Aspi” e “Driscoll”. E naturalmente poi il diritto andrà provato dall’Isee (che intanto ormai quasi tutti i patronati fanno a pagamento).

Conclusione: si parla tanto di semplificazione… ma se è persino difficile (speriamo non si riveli impossibile) fissare un appuntamento con chi dovrebbe aiutarci a districarci nella jungla di demagogiche liane di questa nostra paludosa e mefitica Regione Lombardia!