L’Invencible Armada

Questa immagine figurata, l’Invencible Armada, è apparsa il mese scorso alla mia mente subito dopo il Congresso di Sinistra Italiana.

In quei giorni una ventina o poco più di deputati del PD, sono usciti dal loro partito, stanchi di essere sbeffeggiati dal segretario, e credo ancora più stanchi di votare le pessime leggi che Matteo Renzi aveva preparato (ricordo solo le peggiori come il Job Act, la riforma della Costituzione, la nuova legge elettorale, la riforma della pubblica amministrazione), leggi che senza eccezione i cittadini italiani o la corte Costituzionale hanno nel frattempo cancellato o modificato.

A questi deputati del PD se ne sono aggiunti altri sedici-diciassette provenienti dal     gruppo di Sinistra Italiana, qualcuno di loro proveniente da SEL e qualcuno uscito dal      PD meno di due anni fa.

Assieme questi due gruppi di deputati sono arrivati al considerevole numero di circa quaranta componenti, formando un nuovo gruppo che si è battezzato Movimento Democratici Progressisti. E’ da lì che ho pensato all’Invencible Armada, che partì per invadere l’Inghilterra e finì per essere battuta dalle tempeste e dalle più piccole e manovriere navi Inglesi.

Ma veniamo al punto,questo notevole ed importante gruppo politico ieri l’altro nella vicenda della legge Minniti, quella che sposta alcuni poteri di polizia ai Sindaci delle città, sindaci che qualcuno ha già nominato sindaci-sceriffi, dando loro la possibilità di cacciare dai centri urbani a loro discrezione i poveri, quelli non vestiti con il doppiopetto, quelli che disturbano i signori bene che passeggiano per il centro, etc, etc, ha votato in tutti i modi possibili: il grosso a favore, alcuni contro, altri si sono astenuti ed infine ci sono stati anche quelli che sono usciti dall’aula per non prendere nessuna posizione.

Non vorrei essere troppo cattivo, ma a questo punto la mia immagine di Invencible Armada temo non sia più appropriata, e possa essere sostituita dalla più famosa e simpatica Armata Brancaleone.