Tagliare la spesa militare, riconvertire l’industria bellica, costruire la pace con mezzi pacifici, istituire il “Dipartimento per la difesa civile, non armata e nonviolenta” e il “Centro di ricerca per la trasformazione nonviolenta dei conflitti”, interrompere l’autorizzazione dell’export bellico nei confronti dell’Arabia Saudita.
Non si può rovesciare il tavolo delle diseguaglianze se non si rovescia – contemporaneamente – il tavolo della guerra, liberandone le risorse imprigionate.
Qui il contributo programmatico di Liberi e Uguali su Pace e Disarmo -> http://www.sinistraitaliana.si/notizia/liberi-uguali-contributo-programmatico-pace-disarmo/