Dunque Napolitano ha fatta sua la proposta dei montiani per il metodo e per l’apparente concretezza che sarebbe capace di saltare sopra le divisioni politiche. Ma
veramente si ritiene che Berlusconi rinunci ai suoi obbiettivi politici? Cioè quelle sue condizioni che Bersani aveva ritenuto inaccettabili. E’ possibile far finta che queste condizioni inaccettabili per la democrazia e per il futuro dell’Italia non esistano? Secondo me, Berlusconi ha visto che gli resta intatto tutto lo spazio per perseguire i suoi obbiettivi, che in fatto di democrazia costituzionale e di politica economica e sociale non credo si possa dire che siano uguali a quelli del centro sinistra e neanche agli obbiettivi di coloro che pensano che la costituzione e le regole basilari della democrazia sono cose serie e importantissime per il bene di tutti. A me pare che Napolitano, di fronte al rischio di un plateale fallimento della sua linea per un governo di grande coalizione (linea
che l’ha portato a negare un mandato pieno a Bersani) pensa di evitarlo
in extremis, o, comunque, di cavarsela lasciando il cerino in mano ad
altri. Sono convinto che l’interese del paese e della della dedmocrazia
sarebbe stato conseguito consentendo a Bersani di portrare un governo e
un programma davanti alle camere. Sarebbe stato un fatto di chiarezza e
avrebbe sciolto molti equivoci. Anche solo un po’ di chiarezza avrebbe
avuto una positività di grande valore. Purtroppo mi sembra che tutti
gli equivoci su questiopni fondamentali rimangano in piedi, ritardando
pericolosamente la necessaria presa di coscienza della maggioranza dei
cittadini sui reali pericoli insiti nella ondata populista. Mi sembra che la strada intrapresa non chiuda spazi all’avventurismo politico, il rischio è che ne apra di nuovi ( ad esempio l’idea che la soluzione dei problemi possa essere trovata nella elezione diretta del
presidente della repubblica e altre cose del genere….che in situazioni normali potrebbero non comportare grossi rischi ma in situazioni di crisi certamente si.)
P.S. Ho sentito la dichiarazione di Bersani dopo le decisioni di
Napolitano: al di là della adesione formale, mi pare che Bersani abbia
ribadito i punti della sua posizione. Speriamo che il PD regga
all’urto… altrimenti sarà un’altra realtà che al momento non ci è
dato immaginare ma che potrebbe produrre anche grosse novità non
necessariamengte solo negative..
Renzo Barricelli