Il Comitato Parpagliona, il Comitato di Sesto S.G. della Campagna Salviamo il Paesaggio, la Rete Salute e Territorio ed il Circolo Legambiente di Sesto S.G scrivono: a distanza di 30 anni dalla cessazione delle attività estrattive della Società Melzi presso la cava di propria proprietà (cava Melzi o Parpagliona) e presso la cava già di proprietà Falck (ora di Sesto Immobiliare Srl), non è stato attuato alcun intervento di recupero ambientale, previsto dalle normative fin da allora in vigore.
A distanza di 13 anni dall’inizio del procedimento di bonifica (data di riscontrato superamento dei valori soglia di contaminazione nella cava Melzi o Parpagliona e d’inserimento nel Sito di Interesse Nazionale della cava ex Falck) non sono ancora iniziate le attività di bonifica (per la cava Melzi non si è ancora pervenuti neppure alla redazione dell’Analisi di Rischio ed al Progetto di Bonifica e per la cava ex Falck il Progetto di Bonifica non è ancora stato approvato). Per sollecitare l’avvio delle necessarie attività di bonifica e recupero ambientale delle cave e l’accertamento delle responsabilità del caso, ricostruendo e documentando l’evolversi dei fatti, venerdì 8 febbraio 2013, il Comitato Parpagliona, il Comitato di Sesto S.G. della Campagna Salviamo il Paesaggio, la Rete Salute e Territorio ed il Circolo Legambiente di Sesto S.G. hanno presentato un esposto al Procuratore della Repubblica presso il Tribunale di Monza.
GIOVEDÌ 14 FEBBRAIO 2013 ALLE ORE 18:00
a Sesto S.G., in via Forlì 15, presso il Centro Sociale Silvia Baldina CONFERENZA STAMPA di presentazione ed illustrazione dell’esposto durante la quale verranno forniti tutti gli approfondimenti del caso.
info@comitatoparpagliona.