Per sopravvivere molti gestori hanno cominciato a far pagare il cibo. E la
situazione sembra destinata a peggiorare: gli ultimi dati sulla povertà sono
allarmanti e sono in molti a vaticinare che il sistema continuerà a
scricchiolare a causa della prevista invasione di migranti bulgari e rumeni. I
rappresentanti di 918 banche alimentari del Paese hanno lanciato l’allarme: la
domanda è aumentata e le donazioni pubbliche e private non sono più sufficienti
a mantenere in vita il sistema, a pagare cioè il cibo, gli affitti dei locali,
il trasporto delle merci.