Quasi tutti i media (cosidetti “social” compresi) non aiutano a capire, non invitano ad aprire gli occhi. Anzi, insistono nel tenere sotto una coltre di fumo i veri “perché?”delle tante assurdità che ci sono in Italia e nel mondo.

La smisurata ambizione di Renzi lo ha accecato e lo ha portato alla sconfitta.

Oggi, finalmente, c’è la possibilità di un bagno di realtà e di verità per concentrare l’attenzione sulle cause prime dei problemi del nostro tempo e su cosa diventa necessario fare incominciando da subito.

In molti raccontano le cause che hanno fatto vincere il NO con argomenti assolutamente parziali e svianti, veri e propri depistaggi.

A me pare evidente che la principale causa dello straordinario NO alla riformaccia sostenuta da Renzi, sta nel fatto che una gran parte di persone, a cominciare dai giovani, sentono e vedono un mondo pieno di ingiustizie. Vedono i governi dei loro paesi succubi di coloro che posseggono immensi capitali finanziari e vedono l’incapacità del sistema politico, economico e sociale di affrontare lo strapotere dei padroni della finanza, o almeno di arginarlo con l’imposizione di qualche regola.

E’ così anche in Italia. dove si vede e si sente ogni giorno la insopportabile catena di persone, di bambini morti affogati nel mediterraneo; le sciagurate guerre in medio oriente, in Africa e in tanti altri posti nel mondo; dove vediamo le potenze mondiali (inclusa l’Italia) che esportano con grandi profitti le loro armi, in modo legale o illegale, e le mettono a confronto sui fronti di guerra, assolutamente incuranti delle stragi quotidiane e delle distruzioni, dei morti, dei mutilati, degli orfani, delle sofferenze …

Vedono che non vengono debellate, fame, malattie, estreme povertà, analfabetismo, per mancanza di soldi, ci dicono.

L’economia del mondo intero è dominata da un sistema basato essenzialmente su un gioco d’azzardo globalizzato di scommesse di borsa, manovrate e truccate da chi detiene il banco: i possessori di immensi capitali finanziari.

Anche in Italia il “sistema” è pieno di assurdità paradossali.

Il lavoro umano è in grado di produrre beni materiali e immateriali per migliorare le condizioni e la qualità della vita, ma…

Ma la ricchezza prodotta finisce in poche mani ed è usata allo scopo di perpetuare potere e ricchezza dei potenti.

Ecco, queste sono le cause prime della “rabbia della gente”. Le cause del grande No al referendum.

E’ su queste questioni che bisogna ragionare, riflettere, ricercare le cose da fare.

Soffermarsi su Renzi antipatico è buttare via il tempo, la necessità più impellente è quella di cambiare, si, di cambiare la nefasta politica neo liberista. Per creare lavoro, concreti posti di lavoro con il finanziamento di programmi a ciò finalizzati. Questa, come lo è quella dei terremotati e alluvionati, è una vera emergenza. Un’altra vera emergenza è il finanziamento di un piano contro la povertà. Per entrambe occorre una intensa cura d’ d’attacco.

Non ci dicano che non si può, non ci dicano che non ci sono i soldi!

Ci vuole un’altra visione del mondo, della politica e della società che non può essere quella di Renzi e del renzismo.

Renzi è accecato dalla sua “smisurata ambizione”, non deve ritornare al comando.

Questo è ciò che dovrebbero fare le persone che a svariato titolo si considerano e si presentano come persone che vogliono interpretare e rappresentare gli ideali e le speranze di una società più giusta, più umana.

Speriamo che siano capaci, lasciando perdere ambizioni e presunzioni personali, se non servono a unire.

Sestro San Giovanni ,  7 dicembre 2016

Renzo Baricelli