Milano: sinistra in campo

NOSTRO ARTICOLO 932547b4-c52a-4a57-9e6c-7ba31a7fb508L’inizio di aprile ha visto nascere, dopo due assemblee pubbliche e un dibattito cittadino, la Lista SINISTRA x MILANO.
La lista, il cui simbolo è stato presentato il 31 Marzo, si tinge di arancione e ha nel suo manifesto fondativo tutte le premesse per essere un progetto ambizioso e di governo della città, nel centrosinistra.

È evidente, dal simbolo e dai nomi che l’hanno lanciata, la vocazione volta a rappresentare la continuità, nei contenuti e nei metodi, del centrosinistra che ha governato Milano nei cinque anni passati, rafforzati dalla presenza forte, ad accompagnarla di Giuliano Pisapia, che non ha fatto mistero di essere tra i promotori e tra i sostenitori della lista, insieme a Gad Lerner e ad altre figure protagoniste degli ultimi anni.
Innovazione, lavoro, ambiente, inclusione, sostenibilità, cultura, spazi pubblici sono le parole chiave che spiccano dal manifesto fondativo e che, con il profilo generale della lista, fanno di Sinistra X Milano la vera novità della coalizione che sostiene il vincitore delle primarie, Giuseppe Sala.

Sinistra x Milano, nelle ambizioni dei promotori, rappresenta qualcosa di più di una lista, in realtà, ma un progetto politico e di governo, con le radici salde nel programma Pisapia di questi 5 anni, ma con lo sguardo rivolto a mettere insieme la pluralità di soggetti e singoli che a Milano rappresentano la Sinistra sociale, culturale e politica, superando le appartenenze e lavorando per essere protagonista centrale nella città nei prossimi anni.
Daria Colombo, scrittrice, attiva nel sociale, moglie di Roberto Vecchioni e molto conosciuta per l’impegno civile sulla legalità, sarà la capolista, unica donna capolista in una tornata elettorale milanese che vede prevalere in modo netto il maschile: tutti i 9 candidati sindaco sono uomini, come anche tutti i capilista delle liste presentate fino ad ora.
In lista, certe, le presenze di esponenti di Sel come i consiglieri comunali uscenti Mirko Mazzali e Luca Gibillini, rappresentanti dei mondi ambientalisti come Enrico Fedreghini, Mariolina De Luca e Marco Mazzei, dei Comitati per Milano, Paolo Limonta, del mondo dell’associazionismo per i diritti civili, come Luca Paladini, esponenti del mondo della cultura, come Lucilla Tempesti.
La lista si presenterà anche in tutti i 9 nuovi municipi, con la candidatura alla presidenza di Simone Zambelli, confermata dopo il buon lavoro in Zona 8 e con tante donne e uomini che hanno proficuamente lavorato nei territori in questi anni.
Una sfida ambiziosa, volta a proseguire nel buon governo e con le potenzialità giuste per poter essere larga e protagonista.
Una sfida determinante anche per la città metropolitana, non solo perché il Sindaco eletto a giugno a Milano sarà il Sindaco della città metropolitana almeno fino al 2018, ma anche perché una presenza forte della Sinistra in Consiglio garantirebbe una gestione pubblica ed efficace delle politiche di mobilità e del territorio che così tanto impatto avrà su tutti i residenti dei comuni della città metropolitana.