Alessandro Capriccioli su Libernazione da spazio una notizia molto interessante che sarebbe potuta altrimenti finire presto nel dimenticatoio: ad un sondaggio di Beppe Grillo in cui si domandava chi comandasse in Italia, per 5.443 su 32.000 partecipanti comanda “Altro”.
Poche idee ma confuse! Ma non solo: il potente gruppo di interesse “Altro” (certamente un acronimo, azzardo “Associazione Laidi Tiranni Rastrellanti l’Orbe”), si classifica 4°, superato dalle purtroppo più potenti Massoneria, Criminalità organizzata, e BCE. Una brutta notizia per i Laidi Tiranni, che speriamo però non si perdano d’animo e continuino a lavorare alacremente.
Per chi volesse divertirsi consigliamo di scorrere la lista dei singoli voti, che contengono certe perle d’autore.
Questo episodio ci permette però anche qualche riflessione più interessante e seria.
C’è un filo rosso che lega tutta la comunicazione del m5s, ed è quello secondo cui esista un binomio, una contrapposizione dualistica fra cittadini, società tutta ed indivisa, e casta, corpo esterno, estraneo, e infettante. Questo frame comunicativo ha l’innato pregio di essere una potentissima macchina semplificatrice del reale, un mostro a due teste che da una parte ingurgita la realtà a colori, con le proprie fratture, contraddizioni, conflitti, e dall’altra parte risputa una realtà in bianco e nero, manichea, divisa in buoni e cattivi e pronta all’uso. Se uno dei requisiti di base per una buona comunicazione politica è la semplicità e l’immediatezza del messaggio, questo frame è la risposta.
Ora prendete questo concetto e trasferitelo in una delle Scienze più complesse ed indecifrabili, ovvero l’Economia: Madame et Messieurs, avrete i risultati di questo sondaggio.
Diciamocelo chiaramente: nessuno di noi, che non sia megalomane o pazzo, riterrebbe di avere una risposta esauriente e definitiva alla domanda “chi detiene il potere in Italia” o peggio ancora ai principali quesiti economici del nostro tempo, e già siamo abbastanza impegnati a capire davvero che diamine sia questo diamine di Spread, diamine! In altre parole, comprendiamo la complessità e pretendiamo di indagarla sempre più a fondo, non di risolverla (non sta forse qui l’essenza del “io so di non sapere” di Socratiana memoria?).
Per chi ha abbracciato il frame comunicativo del m5s ciò non può essere accettato, perché la soluzione non è complessa, è semplice; meglio: la soluzione non può essere complessa, deve essere semplice. La forza del frame diventa dunque imporre soluzioni semplici (e in quanto tali sbagliate, ma questo è un dettaglio trascurabile) a domande complesse: così si spiega l’estrema popolarità de la massoneria, Bildeberg, la famiglia Rothschild, gli illuminati, fra il popolo grillino; sempre entità esterne, mistiche, impalpabili ed inconoscibili. L’economia e la sua complessità appare quasi una scienza occulta e satanica, certamente inutile da indagare in quanto complessa.
E quale realtà è più esterna, mistica, impalpabile ed inconoscibile dell’ “Altro”?
Buona fortuna Laidi Tiranni Rastrellanti l’Orbe, sotto sotto noi tifiamo per voi.
Alessandro Gerosa