La Grecia riparte dal turismo
Atene prova a uscire dalla crisi economica: Dal prossimo primo aprile 33 dei 117 più importanti musei e siti archeologici saranno visibili dalle 8 alle 20 tutti i giorni della settimana festivi compresi.
La Grecia prova a ripartire. E lo fa investendo sul suo più grande tesoro, il turismo, nella speranza di riuscire ad attrarre un numero consistente di visitatori che riescano a ridare respiro ai conti del paese.
DAL PRIMO APRILE SITI APERTI TUTTI I GIORNI DALLE 8 ALLE 20 Dal prossimo primo aprile, vale a dire primavera e autunno compresi, e non più solo nel periodo estivo, 33 dei 117 più importanti musei e siti archeologici greci statali apriranno le porte dal mattino alle 8 e chiuderanno alle 20 tutti i giorni della settimana festivi compresi. Una vera e propria rivoluzione nel paese, dove i sindacati di categoria, in passato sempre sulle barricate, hanno dato il via libera, dopo sette anni di recessione economica che ha ridotto del 25% il Pil del paese.
SI PUNTA A SUPERARE IL RECORD DI VISITATORI 2013 Atene stima di ricevere quest’anno oltre 18,5 milioni di turisti, cifra che dovrebbe superare il record dello scorso anno. E così ha deciso di estendere l’orario di apertura dei principali musei e siti archeologici del Paese, come da anni suggerivano invano esperti del settore e Ue, Bce e Fmi nel tentativo di allungare la stagione turistica e gli incassi relativi, una manna per le esauste casse dell’erario ellenico. I 33 siti e musei che gioveranno delle aperture “straordinarie” sono quelli più visitati nel 2013, come il Partenone ad Atene, l’antica città di Olimpia nel Peloponneso, il sito di Cnosso sull’isola di Creta, le Tombe reali di Vergina vicino Salonicco e gli scavi archeologici di Akrotiri a Santorini.
fonte: Cadoinpiedi.it
http://www.cadoinpiedi.it/2014/03/04/la_grecia_riparte_dal_turismo.html